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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Caduta dei capelli con il cambio stagione? Ecco come contrastarla

Le cause e i rimedi per fare fronte al comunissimo fenomeno della perdita di capelli durante l'autunno

Con il cambio di stagione è molto comune che cadano i capelli. Questo è un fenomeno che si verifica sia in primavera che in autunno producendo un impatto negativo sul ciclo vitale della capigliatura. Infatti, è proprio nei cambi di stagione che i capelli subiscono un forte stress per i cambi di temperatura, le ore di luce solare con cui si è a contatto, il rientro a lavoro, le aggressioni estive della salsedine o del cloro, sole, vento e quant'altro. La caduta autunnale dei capelli è quindi un problema spesso inevitabile che colpisce tantissime persone, ma che può essere affrontato supportando il proprio organismo così da limitare la caduta dei capelli e farli crescere più forti di prima. Vediamo allora come capire se si perdono troppi capelli, quali sono le cause della caduta stagionale e i rimedi migliori per affrontarla.

Le cause della caduta stagionale dei capelli

La perdita dei capelli è un fenomeno che tende a intensificarsi soprattutto durante i cambi di stagione, nei mesi primaverili e autunnali. Tra i fattori di rischio ritenuti responsabili della perdita autunnale dei capelli, possiamo trovare:

  • la variazione di luce che si verifica tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno - il corpo infatti reagisce a questa variazioni modificando la produzione di melanina, l'ormone coinvolto nel processo di regolazione luce/buio, e di melatonina, l'ormone che regola il sonno/veglia;
  • lo stress di fine ferie e il ritorno ai ritmi di vita frenetici e stressanti dopo le vacanze;
  • eredità genetica e/o squilibri ormonali;
  • il ciclo di vita del capello - durante il cambio di stagione si perdono principalmente i capelli in fase telogen, cioè alla fine del ciclo di ricrescita, durante la quale il capello si trova ancora nel follicolo pilifero ma le sue attività vitali sono completamente cessate.

Come capire se si perdono troppi capelli

Normalmente, ogni persona perde tra i 50 e i 100 capelli al giorno, ma durante i cambi di stagione la quantità di capelli persa tende ad aumentare. Questo fenomeno ha una durata limitata, tra le 4 e le 6 settimane, e la caduta dei capelli può considerarsi regolare se si verifica in modo uniforme sulla superficie. Al contrario, se avviene a chiazze, può trattarsi di alopecia o di una caduta grave: in questo caso, diventa quindi importante recarsi dal dermatologo. Per capire se i capelli sono stressati è necessario osservarli attentamente, analizzandone l'aspetto: i capelli danneggiati, infatti, sono schiariti, a causa dell’ossidazione della melanina causata dalle radiazioni solari, stopposi, per colpa delle scaglie che si sollevano per la carenza di cemento intercellulare, e tendono a spezzarsi con facilità, perché le catene di cheratina all’interno della corteccia sono danneggiate. Inoltre, per verificare il danno, oltre ad analizzarne l’aspetto si potrà provare a tirare un capello: se si rompe vuol dire che è devitalizzato e che avrà bisogno di ulteriori attenzioni.

I rimedi contro la caduta dei capelli

La caduta autunnale dei capelli è, quindi, un problema che non è possibile evitare, ma che può essere affrontato supportando il proprio organismo, così da limitare la caduta dei capelli e farli crescere più forti di prima. Tra i migliori rimedi per affrontare la caduta stagionale dei capelli possiamo trovare:

  • Alimentazione corretta e integratori specifici 

Curare l’alimentazione, garantendo l’assunzione di tutti gli elementi fondamentali per la nostra salute e mangiando in modo sano, vario ed equilibrato, è il primo passo per affrontare la caduta stagionale dei capelli. In particolare aminoacidi, oligoelementi, minerali e vitamine risultano fondamentali per la salute dei capelli. Si può sfruttare la forza e l’energia di alimenti come pesce, carne, cereali, legumi, frutta secca, latte, funghi, broccoli e cacao, oppure, soprattutto in caso di gravi carenze,  ricorrere ad integratori alimentari di vitamine (in particolare vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina D), minerali (soprattutto ferro e zinco) e acidi grassi essenziali Omega-3.

  • Trattamenti topici

Soprattutto in autunno, è bene ricorrere a trattamenti mirati capaci di nutrire, rinforzare e riparare i capelli, rendendoli più forti e stimolandone la crescita. Ottimi rimedi naturali, da realizzare facilmente a casa, sono l'impacco a base di semi di fieno greco e la maschera nutriente a base di avocado, che si ottiene frullando la polpa del frutto e tenendola in posa per circa mezz'ora prima di fare il solito shampoo. Inoltre, si possono effettuare dei massaggi sul cuoio capelluto, in grado di riattivare la microcircolazione e migliorare l'afflusso di sangue, aumentando il nutrimento che arriva ai follicoli: con le dita aperte a rastrello, dalla nuca verso la sommità del capo, muovi i polpastrelli in modo circolare esercitando una lieve pressione.

  • Evitare di stressare i capelli

Il cambio di stagione è uno dei momenti di maggior fragilità per i capelli, e per questo, in questo periodo, è bene evitare di stressarli con trattamenti e prodotti aggressivi: meglio evitare di ricorrere a stirature, permanenti e tinte, a meno che il colore non si limiti a un ritocco della ricrescita o a un riflessante leggero. Inoltre, sarebbero da evitare anche piastre e arricciacapelli, di non utilizzare mai il phon alle temperature più alte, di non legare troppo spesso e troppo stretti i capelli, poiché ne favorisce la caduta a causa della troppa tensione a cui il capello viene sottoposto, e, in generale, è molto importante dormire a sufficienza ed evitare il fumo e lo stress eccessivo.

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