Depressione e ansia post partum, a soffrirne è 1 donna su 5 (i sintomi)
L'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) allarma sull'aumento dei problemi di salute mentale nelle neo-mamme
Quasi una donna su 5 soffre di depressione post partum o ansia durante la gravidanza. A dirlo è l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) che allarma sull'aumento della percentuale di donne che, dopo un figlio o in gravidanza, sono costrette a vivere momenti di precaria salute mentale. Circa il 20% di queste donne, inoltre, nell'anno successivo al parto arriva anche ad avere pensieri suicidi e compiere atti autolesionistici. Ma cos'è la depressione post parto e come fare per riconoscerla e affrotarla in tempo? Scopriamolo insieme.
Depressione Post Parto: cos'è e quali sono i sintomi
La depressione post partum è una tipologia di depressione unipolare che può presentare diversi sintomi che dal primo mese o dal primo anno di nascita del bambino possono insinuarsi e durare a lungo se non curati in tempo, nonché causare un periodo di insofferenza per la mamma e il bambino stesso.
Sintomi
- Tristezza e sconforto prolungati che non hanno cause specifiche o giustificazioni
- Mancanza di forza e mancanza di vogli di accudire il bambino
- Scarsa voglia di svolgere qualsiasi tipo di attività che prima portava piacere
- Umore altalenante e pianti improvvisi
- Desiderio di stare da soli da familiari, amici e dal proprio bambino
- Variazioni nell'appetito
- Frustazione
- Irritabilità
- Ansia
- Pensieri negativi
- Calo del desiderio sessuale
Nelle forme più gravi si possono avere:
- Allucinazioni
- Disorientamento
- Paranoia
- Comportamenti rischiosi per la vita del bambino
Se ci si dovesse accorgere di avere uno o più di questi sintomi la cosa più importante da fare è contattare un professionista e, in caso di necessità, passare un momento di separazione dal proprio bambino finché non si saranno risolti i propri problemi e non sarà in alcun modo messa a rischio la sua vita.