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A cura di Gianluca Anoè

Venezia e l'amore - "Anonimo veneziano": quando la città fa da sfondo all'amore malinconico nel famosissimo film del 1970

Ci sono dei film in cui la scena abbraccia la trama e la completa: è il caso di "Anonimo Veneziano", pellicola del 1970 ambientato in laguna che abbiamo scelto, tra i tanti che hanno la città lagunare per protagonista, per ricordare San Valentino e la festa degli innamorati.

Nel caso di questo primo lavoro da regista di Enrico Maria Salerno, grande successo di pubblico in quegli anni, Venezia si fonde nella storia dei protagonisti in quello che potremmo definire un ritratto romantico, tragico, malinconico. Protagonista della trama è Enrico, musicista, che, sconfitto dalla vita e dal male, gli restano pochi mesi di vita a causa di un tumore inguaribile, decide di chiamare Valeria, sua ex moglie, per passare con lei un'ultima giornata di Amarcord. Lei, pur titubante, decide di accontentarlo. Il film a questo punto assume un nuovo protagonista: la città di Venezia che diventa il teatro dell'incontro dei due e di quello che si potrebbe definire il loro nuovo innamoramento. Solo al termine della giornata lui le rivela di avere una malattia e lei, spinta ancora da un sentimento mai sopito nei suoi confronti, gli si concede un'ultima volta. L'end del film è malinconico, decadente.

Venezia in questo ritratto diventa a tutti gli effetti una città morente: nella fotografia, negli scorci riflette lo stato d'animo del protagonista. Una Venezia svuotata nell'anima e nei turisti: vuota, triste, solitaria. Un'agonia che riflette la trama, l'anima dei personaggi. L'ineluttabile destino di lui e l'inevitabile scelta di lei. Il Canal Grande, la stazione ferroviaria di Santa Lucia, la casa dei tre oci, all'Isola della Giudecca, che è la casa del protagonista dalla cui terrazza Valeria vede l'intera città sono i luoghi della laguna rimasti innamortali in questa pellicola di Salerno. Venezia resta sempre la città romantica per eccellenza. La città degli innamorati: sia che faccia da sfondo a storie d'amore avventurose come Casanova, sia che faccia da sfondo a storie strappalacrime come questa. La sua unicità e la sua tipicità la rendono inevitabilmente in ogni pellicola e in ogni opera d'arte l'ingrediente di un successo che da sempre è protagonista degli innamorati di ogni tempo e delle loro pene d'amore.

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