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A cura di Gianluca Anoè

Curiosità su Venezia: appunti storici sulla città di San Marco

Ogni città ha la sua storia e le sue tradizioni. Ma anche le sue curiosità, a volte note a volte meno note. Anche Venezia - e come poteva essere diversamente? - ha le sue. Eccone di seguito un breve elenco. E voi, avete qualche curiosità da segnalarci sulla città di San Marco?

1) Calletta Varisco è la calle più stretta della città: è larga solamente 53 centimetri

2) La Basilica di San Marco, fino al 1807, non fungeva da cattedrale. Si trattava della cappella personale dei Dogi

3) Il campanile di San Marco, in origine, aveva la funzione di faro. Poi venne impiegato come sostegno per le gabbie dei colpevoli che venivano sottoposti a pubblica tortura

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4) A Venezia nacqua la prima casa da gioco pubblica del mondo, per limitare il gioco d'azzardo e dare una morale agli usi dei nobili veneziani

5) I soldi, in veneziano, vengono chiamati schei. Il termine dervia da una moneta che circolava durante la dominazione asburgica della laguna, su cui era incisa la scritta "Scheidenmunze".

6) Elena Lucrezia Cornaro Psicopia fu la prima donna a laurearsi al mondo. Veneziana, si laureò in Teologia all'università di Padova

7) I leoni che si trovano all'entrata dell'Arsenale provengono da località differenti. Il più grande venne rubato dal porto di Pireo di Atene

8) Ciao, il comune modo di salutarsi, è entrato a far parte della lingua italiana solo all'inizio del '900. Deriva dal veneziano sciavo, ovvero "schiavo"

9) Il ponte del Diavolo è così chiamato perché i suoi gradini erano molto ripidi, e non era raro che i passanti ci inciampassero

10) Venezia fu fondata per sfuggire agli assalti degli Unni di Attila, che racconta la storia fossero "allergici" all'acqua

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