"Varda che me cavo na savata": quello che i genitori dicono ai figli
Avete presente quando si è giovani e si ha ben poca voglia di "fare bene"? È una situazione che sarà capitata a moltissimi, chi in entrambe le vesti di genitore e figlio, chi solo in una di queste. Bene, sono molte nella lingua veneta le espressioni con le quali i genitori si rivolgono ai propri figli, specie durante l'adolescenza, uno dei momenti più...complicati. Eccone alcune di curiose, altre di fantasiose ed originali. Frasi che lette fuori dal contesto strappano un sorriso.
1) Te stagno mi el sangue da naso
2) Sta 'tento che te scaveso le gambe sora i zenoci
3) Tajate i cavei, che te ghe i peoci co a patente ormai
(credits: barbara mazzolini)
4) Zé mejo che te scampi co' tute e gambe che te ghe
5) No sta savatare
6) Gheto proprio da ciapar esempio dai pì stupidi?
7) Varda el trio Paloma: do' insemenii e uno in coma
8) Ma credito che mi fabrico i schei de note?
9) Come che te gò fato, te desfo
10) Te sito petenà?
Gallery
ViviVenezia
Tante idee per vivere Venezia al meglio: segui il nostro blog per rimanere aggiornato sulle novità più interessanti su locali e ristoranti, attività all'aria aperta, shopping, eventi e sport. Per sfruttare al meglio il tuo tempo libero e... scoprire i piccoli tesori vicino a casa. Vuoi diventare protagonista del blog? Inviaci la tua segnalazione.