Ogni città ha le sue meraviglie, conosciute ai più. Allo stesso modo, ogni città ha anche dei luoghi più nascosti e meno conosciuti, talvolta difficili da trovare. Vogliamo indicarvi, oggi, alcuni luoghi magici di Venezia, a loro modo nascosti, e lontani dalle "mire" dei turisti. Eccone una breve rassegna.

Squero di San Trovaso

Un angolo della vecchia Venezia. È il luogo per eccellenza dove nascono le gondole, costruite a mano, come si faceva una volta. Lo squerarolo, ovvero il maestro che intaglia le imbarcazioni, ricava le proprie creazioni utilizzando otto tipi differenti di legno. Sono possibili visite guidate, per scoprire come nasca uno dei simboli di Venezia.

San Giacomo di Rialto

La chiesa più piccola e più antica della città, chiamata normalmente, dagli abitanti della laguna "San Giacometo". Secondo la tradizione fu costruita nel 421 da un carpentiere. Molto caratteristica e suggestiva la propria facciata, con un grande orologio e sormontata da un campanile a vela.

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Corte del Milion

Note anche come "Le case di Marco Polo", sebbene l'esploratore visse qualche tempo prima della costruzione, si tratta di due corti, una più angusta e l'altra più ampia e spaziosa, raggiungibile attraverso un "sotoportego". Visitandole, sembrerà di fare un tuffo nel passato, direttamente nel Medioevo, grazie all'ottimo stato di conservazione e alla caratteristica architettura dell'epoca.

San Lazzaro degli Armeni

Piccola isola veneziana, una vera e propria oasi di pace, tanto apprezzata da Lord Byron. Interamente occupata da un monastero, l'isola è la casa madre dell'ordine dei Mekhitaristi, oltre ad essere uno dei primi centri al mondo di cultura armena.