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A cura di Gianluca Anoè

"La zé na vecia in fresca", significato e origine del modo di dire

La zé na vecia in fresca. Non è certo il migliore dei complimenti che si possa fare ad una donna, perché di complimento proprio non si tratta. Il modo di dire che vi proponiamo oggi, significa letteralmente "È una vecchia in fresca", che non ha alcun senso immediato in italiano. Quello che questo detto sottende, però, è molto chiaro, e si riferisce ad una condizione di ridicolezza.

"Vecia", è considerato nell'accezione più pura, ovvero quello di persona vecchia, o meglio, non più giovane. Quindi scordate il vecio/vecia utilizzati alla veneziana, come appellativo per salutare, attirare l'attenzione, cominciare un discorso. Quando si dice tenere qualcosa "in fresca" significa metterlo in un luogo freddo, nel quale si possa conservare e non deteriorare. Ecco, la "summa" dei due significati dovrebbe rendere piuttosto chiara l'idea.

Quando si parla di "vecia in fresca" ci si riferisce ad una donna piuttosto avanti con l'età, che nel modo di fare, di vestire e di acconciarsi, vuole sembrare più giovane di quanto effettivamente non sia. Osando troppo e ricadendo, inevitabilmente, in modi di fare che non si addicono ad una donna di una certa età. Rendendosi, di fatto, ridicola. Spesso viene usato, tra le stesse donne anziane per canzonarsi a vicenda, in puro spirito goliardico.

"La zé na vecia in fresca", significato e origine del modo di dire

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