Ristrutturare casa: tutte le informazioni utili
Quali documenti servono per ristrutturare casa? A chi rivolgersi? Dove ottenere i certificati per l'edilizia privata? Tutte le informazioni utili
Non sempre è necessario presentare dei documenti al Comune per poter effettuare dei lavori in casa. Infatti, se non si cambia la configurazione dell'appartamento, non si spostano mura e non si modificano gli impianti non è necessario presentare la documentazione. Invece, se si apportano modifiche come quelle sopra indicate è necessario comunicare al Comune. I lavori di ristrutturazione e manutenzione degli immobili sono soggetti a diverse pratiche amministrative: la Comunicazione Inizio Attività (CIL) e la Denuncia di Inizio Attività (DIA). È richiesta la CIL per gli interventi di manutenzione straordinaria. Per i la manutenzione ordinaria, invece, è sufficiente una semplice comunicazione al Comune di Venezia Sono soggette alla DIA le opere di restauro conservative e di ristrutturazione edilizia.
È stato raddoppiato da 48 mila a 96 mila euro il tetto sul quale si potrà calcolare il bonus fiscale; fino al 30 giugno del 2013 sarà più conveniente ristrutturare casa. Il decreto sviluppo infatti ha innalzato il bonus fiscale per chi riqualifica la propria abitazione o per i condomini che compiono opere di recupero delle parti comuni: lo sgravio infatti passa dal 36% fino a un tetto massimo di 48 mila euro per contribuente (beneficio massimo 17.280 euro in 10 anni) al 50% fino a un tetto di 96 mila euro (vantaggio massimo nel decennio 48 mila euro). Alla scadenza il bonus dovrebbe tornare a presentarsi con le vecchie caratteristiche. Hanno diritto al bonus non solo i proprietari dell'immobile ma anche gli inquilini o i parenti dei proprietari, la detrazione spetta a chi sostiene le spese. Se il contribuente ha tra i 75 e gli 80 anni può effettuare la detrazione in 5 anni anziché dieci; il periodo si abbassa a tre anni quando a ristrutturare è un ultraottantenne.