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Cronaca

Da rosso a giallo rafforzato: cosa cambia in Veneto dal 7 gennaio

Il weekend del 9-10 sarà arancione per tutto il Paese. Da lunedì 11 arriva il nuovo sistema delle fasce con le Regioni che cambieranno colore dopo il monitoraggio dell'Iss

Tra nuovi decreti, ordinanze, restrizioni e deroghe, Regioni che cambiano colore è facile perdere la bussola. La domanda è ora lecita: «Cosa si può fare e cosa no da qui a venerdì 15 gennaio, data di scadenza del Dpcm attualmente in vigore? Ci ha pensato Today a fare un po' di chiarezza, con una premessa: dopo l'Epifania in zona rossa, dal 7 al 10 gennaio tutti gli italiani dovranno rispettare le stesse norme, in qualsiasi Regione si trovino. Da lunedì 11 gennaio 2021, invece, ogni Regione avrà una storia a se stante, dipendente dal nuovo report dell'Iss (Istituto superiore di sanità).

Da zona rossa a zona gialla rafforzata: cosa cambia dal 7 gennaio

Il report dell'Iss e del ministero della Salute potrebbe portare alcune Regioni in zona arancione, molto probabilmente il Veneto, e con meno probabilità in zona rossa (in questo caso il Veneto potrebbe rientrare nella cerchia). Ad oggi, ad ogni modo, questo è il calendario delle restrizioni valide:

  • il 7 e l'8 gennaio è prevista la zona "gialla rafforzata" in tutta Italia: spostamenti liberi ma soltanto nei confini della propria regione, la mascherina rimane obbligatoria così come il distanziamento. I bar e i ristoranti saranno aperti fino alle 18. Dopo quell’orario si potranno solo acquistare cibo e bevande da asporto - con il divieto di consumarli nelle adiacenze del locale - oppure chiedere la consegna a domicilio
  • sono aperti anche i negozi e i centri commerciali. Gli spostamenti saranno liberi fino alle 22, quando entrerà in vigore il coprifuoco, fino alle 5 del mattino
  • il 9 e il 10 gennaio tutta Italia sarà in zona arancione: gli spostamenti sono permessi dalle 5 alle 22 ma con autocertificazione; sarà vietato uscire dal proprio comune. I bar e ristoranti sono chiusi tutto il giorno, aperti invece i negozi, i parrucchieri e i centri estetici;
  • dall'11 al 15 gennaio in teoria tornerà la zona gialla rafforzata ma per quella data - in cui è prevista anche la riapertura delle scuole superiori al 50% in tutta Italia - alcune regioni si troveranno in zona arancione e quindi in quei territori saranno in vigore le restrizioni del 9 e del 10 gennaio.

Le regole per 7 e 8 gennaio

Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio tutto il Paese torna in giallo, ma si tratta di un giallo "rafforzato" perché prevede il blocco della mobilità tra le Regioni. Ci si sposta liberamente, ma solo all'interno della propria regione. Per valicare i confini regionali bisognerà autocertificare un valido motivo, mentre è consentito spostarsi per lavoro o motivi di salute e necessità. Gli spostamenti saranno liberi fino alle 22, quando entrerà in vigore il coprifuoco, fino alle 5 del mattino. Bar e ristoranti, gelaterie, pasticcerie possono riaprire, ma fino alle 18. Dopo quest'orario sarà consentito solo l'asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio. Negozi tutti aperti senza alcuna distinzione fino alle 20. Ancora chiusi musei, teatri, cinema e palestre.

Sabato 9 e domenica 10 gennaio

Il 9 e il 10 gennaio tutta Italia sarà in zona arancione. Gli spostamenti sono permessi dalle 5 alle 22 ma vanno giustificati con l'autocertificazione. Come sempre è consentito spostarsi per tornare alla propria residenza, domicilio o abitazione e per lavoro o motivi di salute e necessità. Saranno comunque consentiti, negli stessi giorni, gli spostamenti dai comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro trenta chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia. I bar e i ristoranti sono chiusi tutto il giorno, o meglio: sono aperti ma soltanto per l'asporto e la consegna a domicilio fino alle ore 22. Sono aperti invece i negozi, i parrucchieri e i centri estetici. Aperti anche i supermercati ma restano chiusi i centri commerciali.

Da lunedì 11 gennaio

Per le misure di questi giorni si dovrà attendere la nuova divisione delle regioni italiane in zona rossa, arancione e gialla. Tuttavia sappiamo già che:

  • gli spostamenti da una regione all'altra sono vietati a prescindere dal colore di ciascuna Regione. E il governo ha precisato che nelle regioni che si troveranno in zona rossa la deroga agli spostamenti per due persone per andare a trovare amici o familiari è limitata agli spostamenti all'interno del proprio Comune e non più nella regione come è stato durante le festività natalizie
  • per quanto concerne i bar e i ristoranti, l'unica certezza è che chi sarà aperto dovrà osservare l'orario fino alle 18. Bisognerà attendere i dati del monitoraggio dell'Iss e l'ordinanza del ministero della Salute con la nuova mappa a colori dell'Italia
  • e i negozi? Anche qui bisognerà attendere il nuovo monitoraggio sulla situazione epidemiologica. Sappiamo che i negozi sono regolarmente aperti nelle regioni in zona gialla e arancione, mentre i cittadini che si trovano in zona rossa hanno a disposizione solo gli alimentari, i supermercati, i parrucchieri e i negozi che vendono generi di prima necessità.

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