A Murano non solo nuovi alberghi, due vetrerie ci credono: vogliono ampliarsi e svilupparsi
Entrambe le realtà hanno chiesto l'ammissione alla procedura di "sportello unico". I progetti sono stati approvati in giunta: ora conferenza dei servizi e voto finale del Consiglio comunale
"Siamo dalla parte di quelle realtà imprenditoriali e commerciali che si mettono in gioco per ristrutturare e ampliare le loro attività". Questo il commento dell'assessore all'Urbanistica, Massimiliano De Martin, dopo l'approvazione in giunta di due delibere che prevedono la domanda di ammissione a procedura di "Sportello unico" per il progetto di ristrutturazione edilizia e ampliamento della vetreria Venier sas e della vetreria Estevan Rossetto 1950 srl. Si tratta di realtà produttive di Murano.
La Vetreria Estevan Rossetto
Nello specifico, per quanto riguarda l’ampliamento della Vetreria Estevan Rossetto, l’intervento prevede la riqualificazione urbanistica dell’area con il riordino dell’insediamento esistente sia sotto l’aspetto architettonico che ambientale, con l’ottimizzazione degli spazi interni per creare cinque “piazze” di lavoro, di cui due produttive-dimostrative e tre solamente produttive. Per la realizzazione dell’intervento si procederà, tra le altre cose, al risanamento dei fabbricati esistenti con l’ampliamento di un piano della porzione posizionata nella parte centrale, la formazione di una terrazza per il posizionamento dei motocondensanti esterni e delle macchine per il trattamento dell’aria in prossimità della fornace.
La Vetreria Venier
Per quanto riguarda invece la Vetreria Venier, il progetto, che consiste in un ampliamento di 404 metri quadri, prevede l’ottimizzazione degli spazi interni ed esterni per creare una nuova “piazza di lavoro” produttiva e dimostrativa. Per il funzionamento della catena produttiva saranno necessari una moleria, le stanze per l’imballaggio, i magazzini, gli uffici, gli spogliatoi per il personale e le sale di esposizione per la vendita. È programmato inoltre il risanamento dei fabbricati esistenti e, in particolar modo, il rialzo della copertura nel fabbricato in prossimità dell’ingresso da Fondamenta Navagero.
Voto in Consiglio comunale
L'iter dello Sportello Unico proseguirà con il deposito del progetto edilizio definitivo che sarà sottoposto a "conferenza dei servizi" per l'acquisizione dei pareri di competenza degli enti coinvolti. Infine il procedimento si concluderà con il voto del Consiglio comunale. "Sono progetti che potrebbero diventare volàno di riqualificazione del nostro territorio e occasione di nuovi posti di lavoro per i nostri giovani - continua De Martin - Le due richieste certificano da una parte una chiara intenzione di migliorare la logistica della propria attività rendendola più funzionale alle esigenze imprenditoriali, dall’altra che l’implementazione della produzione porta, necessariamente, alla necessità di ampliare gli spazi e di aumentare il numero di dipendenti. Infine – conclude – i lavori che interesseranno le due vetrerie saranno anche l’occasione per verificare e bonificare il sito dal punto di vista ambientale”.