Nuovo blitz in piazza San Marco: 23 agenti in borghese mettono in trappola gli abusivi

Il sistema è ormai collaudato: gli agenti della polizia locale, in abiti civili, si mischiano tra i normali visitatori di piazza San Marco e poi, al momento opportuno, indossano le casacche di riconoscimento e iniziano a "battere" l'area marciana costringendo i venditori abusivi a convogliare verso la riva accanto ai Giardini Reali. Lì ad attenderli ci sono altri operatori in divisa, pronti a chiudere ogni possibile via di fuga.

Così è successo anche alle 22 di mercoledì, quando 23 uomini della polizia locale provenienti dalle diverse sezioni territoriali ed operative, agli ordini del vice comandante e coordinati dai commissari Regini, Filippello e Padoan, si sono distribuiti nelle diverse zone della piazza inizialmente senza farsi notare. Nella "rete" sono così finiti 15 abusivi che sono stati accompagnati al Comando per gli accertamenti di rito e la contestazione delle violazioni in materia di immigrazione e di commercio su area pubblica.

Di questi, 3 sono risultati in possesso di regolari documenti, 5 erano sprovvisti di documenti, ma già fotosegnalati la sera del 4 agosto durante un’analoga operazione di polizia, e 7 sono stati fotosegnalati per l'identificazione per la prima volta. Sono stati inoltre sequestrati per la confisca anche un centinaio di articoli che gli abusivi cercavano di vendere ai turisti: ombrelli, razzi fluorescenti, mazzi di rose e borselli. Le operazioni negli uffici della polizia locale sono terminate all'1.30 della notte.