Si calmano le acque, c'è l'accordo tra i bagnini e Jesolo turismo spa
Concluso il tavolo in prefettura di martedì, le parti hanno raggiunto un'intesa. Scongiurato il pericolo di scioperi e agitazioni in piena stagione estiva
Il rischio di disagi e disservizi per i bagnanti era concreto, specie nel momento clou della stagione estiva. La mobilitazione dei bagnini jesolani era partita già nelle settimane scorse, con la minaccia di ricorrere allo sciopero in una delle giornate più "calde" dal punto di vista turistico, la prima domenica di agosto: quella possibilità era stata dichiarata illegittima dalla prefettura, ma il clima tra le parti era rimasto piuttosto teso.
Ora, l'emergenza è rientrata: lo annuncia la stessa Jesolo Turismo Spa, informando che nel tardo pomeriggio di martedì si è concluso l’incontro in prefettura, convocato a seguito della revoca dello sciopero, tra l’azienda e i rappresentanti sindacali dei lavoratori degli addetti al salvataggio. "Dopo una positiva discussione - spiega Jesolo Turismo - è stato trovato l’accordo tra le parti sulle condizioni del contratto integrativo".
Scongiurato, dunque, definitivamente lo stato di agitazione. "Mi auguro che l’intesa raggiunta dia una prospettiva a lungo periodo all’azienda", sono le prime parole del presidente di Jesolo Turismo Spa, Luca Boccato. Può tirare un sospiro di sollievo anche il Comune di Jesolo, certamente uno dei soggetti più coinvolti e che avrebbe ricavato un discreto danno d'immagine se le cose avessero preso una brutta piega.
