Acqua alta fatale per il pontile: non si possono disporre le passerelle

Un errore che potrebbe creare disagi ai passeggeri. Come riporta il Gazzettino, il problema è sorto martedì, con il primo innalzamento della marea dall'inaugurazione dei nuovi pontili Actv a Rialto, che non sono stati realizzati in previsione dell'acqua alta. Nella sostanza, non è possibile posare le passerelle, rendendoli di fatto inutilizzabili.

Le difficoltà sono derivate dalla disposizione dei nuovi imbarcaderi e dai tornelli Imob, che sono pù stretti rispetto alle passerelle, non permettendone la posa. Gli operatori Veritas hanno sistemato nel miglior modo possibile le tavole all'uscita dei nuovi pontili, ma non all'entrata e neppure nella parte "fissa", dove il servizio, fino a che non si troverà una soluzione adeguata, rimarrà sguarnito. E potrebbe trattarsi di una situazione non certo temporanea, con i disagi che si protrarranno, probabilmente, per diversi mesi. Il collegamento tra parte fissa e parte mobile risulta attualmente impossibile, sebbene sarebbe stato sufficiente alzare la prima di un paio di centimetri: in tal modo le passerelle in legno non sarebbero state neppure necessarie. Ma tant'è: allo stato attuale, in caso di alta marea, i passeggeri vanno "sotto acqua".

LA RISPOSTA DI AVM: "PIANO DI CALPESTIO UGUALE A PRIMA"

Per cercare una soluzione al problema, martedì prossimo si svolgerà un summit tra Actv e Veritas. Dal Centro maree, dove si terrà l'incontro, hanno spiegato che il vizio di forma è stato individuato, così come le difficoltà operative. Tra le probabili soluzioni, potrebbero esserci anche delle modifiche strutturali ai nuovi pontili, da poco inaugurati e già finiti nell'occhio del ciclone.