"Come birilli: a presidiare barriere di cemento a Venezia agenti inesperti senza formazione"
La polemica dei sindacati sulla presunta mancanza di formazione riservata alle forze di polizia. "Anche alla Mostra personale inesperto e senza alcuna competenza"
L'allerta terrorismo è sempre molto vivida, e non potrebbe essere diversamente: i casi di attentati in giro per l'Europa continuano a tenere banco e, rispetto al passato, sembrano in aumento. Come riporta la Nuova, negli ultimi tempi sta montando la polemica, e la preoccupazione, delle sigle sindacali, su tutte la Uil, per l'utilizzo delle forze della polizia locale in servizi "antiterrorismo". Senza che gli operatori ne abbiano competenza.
"NESSUNA COMPETENZA IN MATERIA"
"Ci hanno detto che facciamo antiterrorismo - specificano dal sindacato - ma gli agenti della Municipale non hanno nessuna formazione in tal senso". Gli agenti quindi non sarebbero formati e "messi in Piazzale Roma come birilli davanti a blocchi di cemento". L'accusa è che i soldati armati e con giubbotto antiproiettile, invece, sarebbero al riparo dai blocchi.
"MANCANO MEZZI E ADDESTRAMENTO"
Sono necessari mezzi e soprattutto addestramento, sottolineano i diretti interessati. La polemica monta anche sulle responsabilità che sarebbero affidate ai neo-assunti a tempo determinato, che anche se accompagnati da colleghi esperti, non avrebbero la competenza necessaria per cogliere i segnali di pericolo.
Ma non solo. Per i sindacati, infatti, anche i colleghi della polizia di stato non se la passerebbero meglio. Mancherebbero armi e formazione di agenti adeguata, come ha avuto modo di sottolineare Francesco Lipari, segretario provinciale della Coisp. "Gli agenti impegnati nel corso della Mostra del Cinema - ha spiegato - non erano preparati per sventare una minaccia terroristica. Ora anche il personale della Digos sta facendo corsi, ma non è sufficiente".
