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Cronaca Stazione Santa Lucia

Colpisce il capotreno al collo e fugge, arrestato in stazione

Dipendente Trenitalia aggredito da un 44enne di origine algerina che non voleva scendere dal treno fermo al binario alla stazione di Venezia Santa Lucia: lo ha affrontato con una penna

Il capotreno gli aveva chiesto di scendere dal treno fermo al binario e si è ritrovato steso sul pavimento con una penna puntata al collo. Un'aggressione brutale quella subita dal dipendente di Trenitalia da un passeggero di 44 anni di origine algerina. Tutto è avvenuto domenica mattina, alla stazione di Venezia Santa Lucia. Il treno non si poteva muovere per un guasto all'impianto antincendio e quindi il personale a bordo ha dovuto chiedere ai clienti di scendere dal mezzo e aspettare un altro convoglio. Giunto alla fine del controllo sui vagoni l'annuncio è stato ripetuto anche ad un algerino, sorpreso in bagno. Non si sa ancora cosa abbia fatto scattare il raptus di violenza dell'uomo: fatto sta che si è scagliato contro il capotreno, spintonandolo. Con una penna lo ha poi colpito al collo prima di fuggire.

L'allarme, attivato sul posto, ha fatto entrare in azione anche il macchinista che successivamente, notando l'aggressore in fuga, ha deciso di chiamare le guardie. I poliziotti sono riusciti a catturarlo senza troppi problemi, e l'algerino è finito negli uffici della Polfer. Come spiega il Gazzettino, l'uomo è stato arrestato per lesioni personali, violenza, resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Il capotreno è stato medicato al Pronto soccorso, dove è stato dichiarato guaribile in 5 giorni.

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