Aggressione a Marghera: «Il Comune si costituisca parte civile»
Bettin: «Una presa di posizione forte e concreta da parte del Comune sarebbe un preciso monito ai prepotenti di ogni risma»
«Il Comune di Venezia si costituisca parte civile affiancando la vittima della vigliacca aggressione avvenuta l’altro giorno a Marghera». A parlare è il consigliere comunale Gianfranco Bettin, a poche ore da un episodio che sta facendo discutere. Un 32enne originario del Bangladesh è stato colpito selvaggiamente da tre uomini in via Longhena, dopo che aveva rifiutato di dare una sigaretta.
Le forze dell'ordine stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti, anche grazie a un video, e di rintracciare i responsabili. «In questo caso, se il Comune si costituisse parte civile darebbe anche un ulteriore segnale - aggiunge Bettin -. È infatti evidente che c’è chi ritiene che, in particolare, le persone della comunità del Bangladesh che vivono e lavorano in città si possano attaccare impunemente, come sta avvenendo troppo spesso. Proprio per questo è necessario valutare, in questo caso e in altri analoghi, il possibile sussistere di un’aggravante razzista. Una presa di posizione forte e concreta da parte del Comune sarebbe un preciso monito ai prepotenti di ogni risma».