Allarme bomba vicino Campo Santa Margherita: il sesto in pochi giorni
Ancora allerta tra le calli di Venezia. Ancora un falso allarme dopo quello del ponte di Calatrava, della stazione Santa Lucia e dell'aeroporto Marco Polo.
Un nuovo allarme bomba, l'ennesimo, e Venezia si riscopre città in cui comunque serpeggia la preoccupazione. Alle 9 della mattina di sabato infatti, una valigia incustodita ha fatto scattare l'allarme in zona campo Santa Margherita. Inevitabili sono stati tutti gli accorgimenti necessari: la zona è stata evacuata e sul posto si sono diretti immediatamente gli artificeri.
Con il Rio Fondamenta Calli chiuso al transito, gli agenti hanno fatto esplodere lo zaino lasciato incustodito. Nessuna problematica però sarebbe emersa e già a metà mattinata la situazione è tornata alla normalità. Nessuna bomba quindi, semplicemente uno zainetto dimenticato che ha fatto insospettire i passanti che hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine.
Questo è il sesto allarme bomba a Venezia avvenuto in pochi giorni. Dopo gli attacchi terroristici di Parigi, che hanno visto perdere la vita anche la giovane veneziana Valeria Solesin, la città laguare sembra vivere in uno stato di tensione permanente. Sei allarmi bomba in pochi giorni sono la conferma del fatto che la paura tra la popolazione è tanta. In tutti i casi naturalmente si è trattato di "falsi allarmi". Dallo zaino ritrovato sotto al ponte di Calatrava, agli episodi della stazione Santa Lucia (DETTAGLI) e dell'aeroporto Marco Polo (DETTAGLI) fino a quello di sabato vicino a campo Santa Margherita, tra scherzi di cattivo gusto e borse dimenticate Venezia sta vivendo i giorni del dopo Parigi con i nervi a fior di pelle. Intanto, nel giorno della Madonna della Salute, i controlli delle forze dell'ordine si sono dimostrati serrati.
