Carico sospetto per gli Stati Uniti, allarme bomba all'aeroporto

Allarme bomba stamattina all'aeroporto Marco Polo di Tessera. Nonostante ciò, però, pochi tra i viaggiatori presenti nello scalo lagunare si sono accorti di qualcosa. Gli accertamenti, infatti, sono stati effettuati lontano dagli occhi dei turisti, allo scalo merci. In completa sicurezza. Un contenitore con all'interno un costoso arredo per il bagno (del valore di diverse migliaia di euro) ha catalizzato l'attenzione degli operatori di sicurezza del Marco Polo. La lampada, infatti, era caratterizzata da alcuni conduttori e dei fili elettrici. Il tutto avrebbe dovuto avere un utilizzo forse sanitario.

Visto che il "pacco" doveva essere inviato negli Stati Uniti, le maglie dei controlli si sono strette. L'apparecchio era stato controllato ai raggi x. L'operatore di sicurezza, però, ha voluto vederci chiaro e sono entrati in azione gli artificieri. Il bagaglio è stato quindi chiuso in un contenitore apposito e trasportato in un'area sicura nei pressi dell'aeroporto.

Fuori dal complesso del Marco Polo. Lì, tra tutte le cautele del caso, è stato aperto. Scoprendo che non c'era nulla di cui preoccuparsi. Presenti d'appoggio i vigili del fuoco e i responsabili dell'aeroporto. La ditta, interpellata, è risultata essere certificata e "sicura". L'allerta è stata lanciata verso le 9 di mattina e le operazioni si sono protratte per circa un'ora e mezza. Poi il livello di guardia è potuto tornare alla normalità.