Alto Adriatico, nata la società pubblica che prende il posto di Autovie Venete
L'accordo firmato da Giovannini, Fedriga e Zaia. La società gestirà le tratte autostradali A4 Venezia-Trieste, A23 Palmanova-Udine, A28 Portogruaro-Conegliano, A57 Tangenziale di Mestre e A34 Raccordo Villesse-Gorizia
L'accordo è stato siglato e segna la nascita della società pubblica che prenderà il posto di Autovie Venete. Il ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, e i presidenti di Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e Veneto, Luca Zaia, hanno sottoscritto venerdì il documento che dà il via ad "Alto Adriatico Spa", riporta Ansa. La società gestirà le tratte autostradali A4 Venezia-Trieste, A23 Palmanova-Udine, A28 Portogruaro-Conegliano, A57 Tangenziale di Mestre e A34 Raccordo Villesse-Gorizia.
Si tratta dell'atto finale di un lungo iter predisposto in attuazione del decreto-legge 148/2017 in materia di concessioni autostradali che, nel riconoscere l'interesse strategico del collegamento, ha previsto la sua gestione da parte di una società partecipata dalle Regioni interessate, affidandone la supervisione al ministero. Per la prima volta ha visto la luce in Europa un partenariato pubblico-pubblico applicato al settore autostradale, con il coinvolgimento nella gestione dell'Amministrazione centrale e dei rappresentanti territoriali. Tra gli aspetti più rilevanti per il territorio e gli utenti ci sono il blocco delle tariffe, un programma d'investimenti per 954 milioni di euro, necessari anche al completamento della terza corsia nel tratto San Donà di Piave-Villesse, e interventi di ammodernamento e manutenzione straordinaria della tratta autostradale.
«Oggi è una giornata decisiva per il futuro dell’A4. Una giornata che smentisce quanti credevano che il completamento della terza corsia fosse solo questione di soldi. Una giornata che finalmente dà una svolta a un problema che per molti anni, in tanti, in primis proprio la Regione Veneto, hanno relegato a questione di second’ordine», afferma la deputata di Italia Viva, Sara Moretto commentando l'affidamento dell'A4 Venezia-Trieste e dell'A28 Portogruaro-Conegliano alla nuova società pubblica "Alto Adriatico. «Avevo da subito sostenuto che non era una questione prettamente economica, come qualcuno voleva far credere - continua -. Mancava infatti un attuatore delle opere, visto che Autovie Venete era una società “in proroga”. Si è giunti ora a un punto molto importante. La società può finalmente accendere i motori e dare il via alle procedure per il completamento della terza corsia tra San Donà di Piave e Portogruaro. Ogni giorno che passa infatti è un giorno in cui la vita delle persone che transitano nel tratto maledetto viene messa a rischio».