rotate-mobile
Cronaca Burano

Alzheimer, arrivano due iniziative in laguna: il memory-caffè e l'auto mutuo aiuto

Il progetto è rivolto alle persone affette da demenza residenti nelle isole, per offrire un servizio a sostegno a "distanza zero" all'anziano, alle famiglie e ai caregiver

Un'occasione importante per gli anziani che soffrono di Alzheimer o di altre forme di demenza ed insieme un aiuto concreto alle famiglie che si trovano a gestire situazioni spesso delicate e pesanti: sono queste le preziose opportunità offerte dal “Progetto sollievo isola di Burano”, promosso dal comune di Venezia e dall'associazione “Alzheimer Venezia”, in collaborazione con l'Ulss12, e presentato questa mattina a Ca' Farsetti, nel corso di una conferenza stampa, dall'assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, insieme al  presidente dell’associazione “Alzheimer Venezia” onlus, Clara Urlando, al direttore della Direzione Politiche sociali, partecipative e dell'accoglienza, Luigi Gislon, al presidente delle terza commissione consiliare, Alessio Dei Rossi e al presidente della Municipalità di Venezia Murano Burano, Giovanni Andrea Martini.

Il progetto, che sarà illustrato giovedì 28 aprile alle ore 18 al Centro Galuppi di Burano con un incontro aperto a tutta la cittadinanza, è rivolto alle persone affette da demenza residenti nelle isole, per offrire un servizio a sostegno a “distanza zero” all'anziano, alle famiglie e ai caregiver. Un sostegno importante per patologie, quella dell'Alzheimer e delle altre forme di demenza, che solo nel territorio del comune di Venezia colpiscono circa 5000 persone.

 "I servizi alla persona – ha esordito l'assessore Venturini – devono essere vicini ai territori. Venezia è una città particolare anche per la sua conformazione geografica e sappiamo bene come questo possa diventare un problema in termini di spostamenti soprattutto quando si parla di persone anziane e malate. L'intuizione di far nascere il servizio proprio là dove serve, utilizzando strutture e operatori locali, è in questo senso davvero innovativa: un esempio ben riuscito di quella  sussidiarietà che mira a valorizzare le esperienze positive che nascono dal 'basso' e che questa Amministrazione si è da subito impegnata a far crescere".

Due le proposte - ha spiegato Clara Urlando - che saranno attivate a partire dal 3 maggio al Centro Galuppi: il “Memory caffè” (martedì e venerdì, dalle ore 9 alle ore 12), riservato alle persone affette da demenze di grado lieve-moderato, occasione di socializzazione conviviale durante la quale verranno proposte dagli operatori attività di stimolazione cognitiva, e “gli incontri di auto mutuo aiuto” per i familiari, della durata di un'ora e mezza, una volta ogni 15 giorni, in cui uno psicologo farà da facilitatore per la condivisione di esperienze, difficoltà, emozioni e per imparare a trasformare le storie di “tragedia” in occasioni di apprendimento.

    “Il progetto è attualmente in fase sperimentale – ha concluso Venturini –  ma sono certo che i risultati saranno positivi e che sarà possibile approvarne la prosecuzione anche oltre il mese di giugno, magari estendendo il progetto ad altre zone difficili da raggiungere”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alzheimer, arrivano due iniziative in laguna: il memory-caffè e l'auto mutuo aiuto

VeneziaToday è in caricamento