Nuove restrizioni “leggere” in Veneto: ordinanza all’orizzonte
Lo ha annunciato oggi Zaia. Le nuove limitazioni, per evitare gli assembramenti, saranno annunciate entro lunedì. Continuano a salire, intanto, i positivi in Veneto: 826 più di ieri sera
Nuova ordinanza con misure restrittive (ma non troppo) entro lunedì. L'annuncio è arrivato questa mattina dal governatore Luca Zaia, in occasione del punto stampa dalla sede della protezione civile di Marghera. Le misure non sono ancora state definite, «non è previsto alcun lockdown o preclusione delle attività, ma cercheremo di creare meno contatto tra i cittadini», ha affermato il presidente veneto. L'obiettivo della Regione è quello di limitare ancor di più le occasioni di assembramento e quindi la diffusione del virus.
Evitare gli assembramenti
Le nuove restrizioni, per quanto non troppo invasive, si rendono necessarie per cercare di limitare il trend di contagi, che rimane costante nel nostro territorio, e il numero di ricoveri in area non critica, sempre crescente. Se in Veneto, al momento, le terapie intensive occupate sono 66, a fronte di un numero massimo di 1016 letti disponibili attivabili (la maggior parte dei quali conservati in depositi appositi), la pressione nei reparti sub-intensivi e di malattie infettive comincia ad essere importante: secondo il bollettino emesso oggi da Azienda Zero, infatti, sono 654 (tra pazienti positivi e negativizzati) i posti occupati.
I dati del contagio di oggi
Il quadro completo di oggi, per la provincia di Venezia, parla di 144 nuovi casi refertati rispetto alle 17 di ieri, per un totale di positivi che sale a 2055; in tutto il territorio regionale il valore è salito fino a 12.608. Nei presidi ospedalieri veneziani, invece, la situazione è la seguente:
- Ospedale dell'Angelo di Mestre: 33 ricoveri (4 gravi)
- Ospedale SS. Giovanni e Paolo di Venezia: 26 ricoveri (1 grave)
- Ospedale di Mirano: 1 paziente in terapia intensiva
- Ospedale di Dolo: 34 ricoveri (3 gravi)
- Villa Salus a Mestre: 17 ricoveri
- Ospedale Fatebenefratelli: 1 ricovero
- Ospedale di Jesolo: 15 ricoveri
- Ospedale di San Donà di Piave: 1 paziente in terapia intensiva
- Ospedale di Portogruaro: 1 paziente in terapia intensiva
In totale, quindi, sono 129 le persone ricoverate per coronavirus nel territorio di Ulss 3 e 4, dei quali 11 in terapia intensiva (1/6 del totale veneto). Il bollettino di oggi di Azienda Zero riporta anche un nuovo decesso rispetto a ieri sera.