Antonio Facco è il nuovo presidente di Federconsorzi Arenili
La nuova elezione necessaria dopo la rinuncia di Renato Martin, candidatosi a sindaco di Jesolo
Antonio Facco è il nuovo presidente di Federconsorzi Arenili. L’elezione è avvenuta nella Sala Tiepolo del Palazzo del Turismo di piazza Brescia, nel corso dell’assemblea dei soci, appositamente convocata.
La nuova elezione si era resa necessaria dopo che, lo scorso 23 aprile, Renato Martin rinunciò alla carica avendo assunto la decisione di candidarsi a sindaco della città. Da allora il compito di rappresentare la più importante realtà associativa del mondo balneare jesolano era toccato proprio a Facco, in quanto vice presidente "anziano".
Facco ha 55 anni, è albergatore, - gestisce l’hotel Nazionale - è vice presidente dell’associazione jesolana albergatori (Aja) ed è presidente del Consorzio Venezia. «Innanzitutto ringrazio quanti mi hanno dato la fiducia. - ha detto - Così come ringrazio Renato Martin per quanto ha fatto, ma anche per la decisione di rassegnare le dimissioni nel momento in cui portava avanti la candidatura a sindaco: Federconsorzi è e dovrà sempre essere una realtà apolitica ed apartitica e lui ha saputo agire nell’interesse dell’associazione. Detto questo, è nostro compito lavorare per rendere ancora più forte questa Federazione, che dovrà avere un ruolo centrale, nei progetti di rilancio dell’arenile, con tutte le tematiche che lo riguardano, a cominciare dal delicato tema delle concessioni demaniali».
Altro problema da affrontare è quello del ripascimento. «Nei giorni scorsi abbiamo incontrato, assieme all’amministrazione comunale, i tecnici del Genio Civile della Regione ed insieme abbiamo valutato le necessità e le progettualità del futuro prossimo. - ha detto - Parallelamente UnionMare Veneto sta portando avanti un progetto per uno studio complessivo della costa, cosa mai fatto fino ad ora, attraverso dei tecnici olandesi». E poi c’è tutta la partita della Bolkenstein: «Siamo in attesa di conoscere le nuove direttive del Governo, - ha concluso Facco - in conseguenza delle quali ci metteremo subito al lavoro con l’amministrazione comunale (con la quale si è già creato un buon clima di condivisione e collaborazione) per capire come affrontare le gare di evidenza pubblica».