Antonio Galante morto annegato ad Eraclea: un malore mentre fa il bagno
La tragedia verso le 15.20 vicino al Bar Pineta: l'uomo aveva deciso di festeggiare la Festa della Repubblica con una collega, malgrado gli immediati soccorsi, non c'è stato nulla da fare
Voleva festeggiare il giorno di festa al mare, ad Eraclea. Un malore, però, gli è stato fatale. Antonio Galante, 59 anni, di Martellago, ha perso la vita verso le 15.20 mentre si trovava in acqua in compagnia di una sua collega, all'altezza di via Tra i Pini, nelle vicinanze del Bar Pineta.
Ieri non era una giornata particolarmente calda, le temperature non erano quelle propriamente estive, ma Galante aveva scelto comunque di approfittare della festività per concedersi una giornata di relax nella località balneare. Le ore erano poi trascorse piacevolmente, il sole di tanto in tanto faceva capolino, così l'uomo aveva deciso di lanciarsi nel primo bagno della stagione. Da quanto ricostruito, pare che fosse entrato in acqua, avanzando per circa venticinque metri, fino al punto in cui l’acqua raggiungeva l’addome. In questo momento è stato colto da malore, finendo a testa in giù. Accortasi della tragedia, l'amica ha dato subito l'allarme.
Istantanei i tentativi di soccorso da parte dei bagnini della Lido Mete Beach, attivi su quel tratto di spiaggia, i quali hanno recuperato l’uomo, portandolo sulla battigia e lì gli sono stati praticati tutti gli interventi del caso. Pochi minuti più tardi, l'intervento da parte dei sanitari del Suem, giunti sul posto con un elicottero fatto decollare da Treviso. Il mezzo, tuttavia, è dovuto ritornare alla base senza paziente a bordo.
Per la vittima, infatti, non c'è stato nulla da fare. Gli agenti della polizia locale si sono occupati di ricostruire la dinamica della tragedia, anche se purtroppo è stata chiara fin dall'inizio a tutti. L'uomo risiedeva da solo in via Roma 103 a Martellago, dopo essere rimasto vedovo.
