Gira col coltello tra le calli di Murano, arrestato a 82 anni
Un pensionato sabato è finito in cella nonostante cammini a stento, secondo il suo legale. I nipoti si stanno dando da fare per liberarlo
Un pensionato di Murano di 82 anni da sabato 20 aprile è rinchiuso in una cella di Santa Maria Maggiore e rischia di restarci per quattro settimane con l'accusa di porto abusivo di arma impropria.
L'ARRESTO – L'anziano, che, stando a quanto riferisce il suo legale ai quotidiani locali, cammina a stento e ha di recente subito un operazione al cuore, camminava per le calli di Murano portandosi dietro un coltello di undici centimetri a lama seghettata, quando è stato fermato dai carabinieri. Il pensionato non si è presentato in aula per difendersi dall'accusa e gli è stato quindi assegnato un avvocato d'ufficio.
Dopo la condanna, che non è stata sospesa con la condizionale, il legale non avrebbe presentato appello, né avrebbe chiesto che la pena detentiva fosse trasformata in una pena alternativa in virtù dell'età del condannato. Così è partito l’ordine di carcerazione e sabato i carabinieri lo hanno eseguito. Ora, dopo l'arresto e il trasferimento in carcere, i nipoti dell'uomo, che fino a sabato non sapevano nulla della vicenda, hanno nominato un avvocato di fiducia e cercheranno di portare il pensionato di nuovo in libertà, anche in virtù del fatto che si tratta della prima condanna a carico del muranese.