Anziano cade e non riesce a chiamare i soccorsi: rimane per due giorni steso a terra
Un uomo di 77 anni è scivolato a terra. La nipote, grazie all'aiuto dei vigili del fuoco, l'avrebbe trovato steso sul pavimento due giorni dopo in evidente stato di ipotermia
Due notti fermo a terra, senza la possibilità di muoversi, di chiedere aiuto o di poter bere anche solo un bicchiere d'acqua. Il Gazzettino riporta la storia di un uomo di 77 anni che nei giorni scorsi ha vissuto una terribile avventura.
L'uomo, residente a San Donà di Piave, era molto conosciuto nella zona, tanto che i parenti non si sarebbero preoccupati della sua assenza. "Sarà in giro con gli amici", pensavano quando il suo telefono squillava continuamente a vuoto. L'ultimo contatto ci sarebbe stato mercoledì con il figlio, poi nulla.
I primi sospetti che qualcosa non andasse per il verso giusto sarebbero venuti alla nipote, che nella giornata di sabato avrebbe deciso d'andare a controllare di persona lo stato di salute dello zio. Arrivata davanti alla villetta a schiera però i primi sospetti si sono tramutati in inquetitudine. Tutti gli infissi erano chiusi ed in casa sembrava non esserci nessuno. La nipote ha capito che qualcosa non andava, tanto da convincersi a chiamare i vigili del fuoco.
I pompieri, una volta giunti sul posto, sarebbero stati costretti a rompere il vetro di una finestra per accedere in casa. Un volta all'interno l'uomo ha attirato la loro attenzione con flebile voce: era disteso a terra da due giorni ed oramai, senza mangiare nè bere, aveva quasi esaurito le energie. L'anziano è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso di San Donà in evidente stato di ipotermia, e sarebbe stato lui stesso poi a ricostruire l'intera vicenda.
