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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

"C'è posto per te", l'app che indica le sedie libere nelle biblioteche

Un gruppo di cafoscarini ha lanciato un programmino per venire incontro a una delle problematiche principali per chi frequenta l'Università

Coloro che hanno frequentato l'università conoscono bene il problema, soprattutto nel periodo in cui si avvicinano le sessioni d'esame. Dove studiare? Ci sono momenti in cui riuscire a trovare un angolino nelle strutture accademiche diventa un piccolo miracolo. Anche a Ca' Foscari. Per questo motivo alcuni studenti dell'ateneo lagunare hanno deciso di darsi da fare per sviluppare una app a misura di studente, in grado, almeno queste sono le intenzioni, di mostrare in tempo reale quali siano le biblioteche con posti liberi. Quattro i luoghi monitorati: la biblioteca di Area Umanistica, quella di Area Economica, quella di Area Scientifica e quella delle Zattere. Luoghi di studio presi d'assalto periodicamente da centinaia di studenti.

"C'è posto per te" è il frutto del lavoro svolto durante il corso "Global Sourcing" tenuto dal professore Giovanni Vaia: l'app è stata ideata da Leonardo Cestari, Alberto Giannone e Angelo Zhou, mentre lo sviluppo è stato portato avanti da Michele Minighin. In questo momento l'applicazione si trova in fase beta, quindi l'invito ai compagni d'università da parte degli ideatori è di scaricare il programmino (gratuito) dagli store Android o Apple e segnalare subito eventuali bug. In modo da migliorare sempre più il servizio. Fatto sta che già ora grazie al proprio smartphone può scattare una caccia ben più mirata al posto in biblioteca rispetto a prima. Per eventuali problemi gli ideatori comunicano anche una mail: cepostoxte@gmail.com.

"Il funzionamento è molto semplice - spiega Angelo Zhou - Per entrare o uscire dalle biblioteche di Ca' Foscari è necessario passare la propria carta universitaria magnetica sopra uno scanner. Quindi il sistema informatico delle biblioteche dispone del numero degli studenti che sono in un dato momento all'interno della struttura. Ovviamente - conclude - l'applicazione non può contare i posti occupati da studenti che sono usciti momentaneamente dalla biblioteca per una breve 'pausetta' o i posti tenuti occupati da studenti per i propri amici".

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