Insulti sessisti all'arbitro donna in un torneo di calcio Giovanissimi
È successo alla Gazzera: una 22enne offesa per tutta la partita dai genitori sugli spalti, oltre che da un ragazzino. La vicenda è finita sul tavolo del giudice sportivo e alla Federcalcio
Padri e figli, spettatori gli uni giocatori gli altri, tutti uniti nell'offendere l'arbitro donna con parole e gesti sessisti. È quanto accaduto su un campo di calcio alla Gazzera, Mestre, durante un torneo Giovanissimi in cui era impegnata la squadra del Treporti. Fin dal fischio d'inizio della partita - scrive il Gazzettino - una ventina di genitori ha cominciato ad inveire verso la direttrice di gara, invitandola più volte a prostituirsi.
Ma non solo: quando la 22enne arbitro ha assegnato un calcio d'angolo, uno dei ragazzini che erano in campo si è abbassato i pantaloncini e le ha rivolto una serie di insulti. La vicenda è finita sul tavolo del giudice sportivo e alla Federcalcio, che ha fornito supporto all'arbitro donna e ha inviato al giudice regionale gli atti per provvedimenti contro il ragazzino, oppure per l'invio della documentazione alla Federcalcio nazionale.