Beccato in Piazzale Roma con 35 grammi di "coca" in sasso: 28enne finisce in manette

L'operazione "alto impatto" voluta dal Questore di Venezia Angelo Sanna continua a dare i suoi frutti. Nel pomeriggio di giovedì, durante i servizi di prevenzione ad ampio raggio, è stato arrestato il 28enne R.H., cittadino di origini tunisine, sorpreso a Venezia, in prossimità di piazzale Roma, con 35 grammi di cocaina in sasso di elevata qualità. È facile immaginare che il ragazzo, che si trovava in compagnia di una veneziana di 48 anni, fosse dedito al negozio della droga. Dopo essere stato identificato, il pusher è stato arrestato per il reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

Il servizio imposto dal questore è stato svolto dalla polizia, dai militari dell'Arma dei carabinieri e della guardia di finanza, e diretto dal dirigente della polizia di stato Eugenio Vomiero, coadiuvato dal vice questore aggiunto Barbare Re. Le 37 unità operative impiegate nell'operazione hanno scandagliato le zone di Mestre, Marghera e Venezia maggiormente soggette ad episodi di spaccio e microcriminalità. Nel complesso sono state identificate 433 persone, di cui 119 extracomunitarie. Oltre all'arresto dello spacciatore tunisino, sono stati denunciati in stato di libertà due clandestini per detenzione di sostanze psicotrope. Durante il pattugliamento stradale sono stati 116 i veicoli controllati, con la comminazione di 7 contravvenzioni e il ritiro di un documento di guida.