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Cronaca Caorle

Fratelli spacciatori a Caorle, nuovi sviluppi: in manette anche un cuoco 35enne di Jesolo

Proseguono le indagini sul 28enne e la 30enne arrestati mercoledì dai carabinieri locali. All'interno dell'abitazione dell'uomo, i militari hanno rinvenuto 25 grammi di stupefacente

Continua a dare frutti l’operazione antidroga dei carabinieri di Caorle che nel corso di un'attività investigativa di mercoledì ha portato all’arresto di due fratelli, trovati in possesso di 3 chili e mezzo di stupefacente, tra marijuana e hashish. I giovani, di 30 e 28 anni, si trovavano sul litorale per lavorare, ma evidentemente i soldi non bastavano, e avevano trovato un "pratico" ed immediato modo per arrotondare.

Le indagini dei militari dell'Arma hanno portato ad identificare un altro sospetto, probabilmente complice dei due. Si tratta di T.R., cuoco di 35 anni di origini piemontesi ma residente a Jesolo. I carabinieri hanno perquisito l'abitazione dell'uomo, all'interno della quale hanno rinvenuto circa 25 grammi di marijuana, occultata all'interno di un vasetto da cucina. Dopo tutti gli accertamenti del caso e ad ulteriori sviluppi, il 35enne è stato dichiarato in arresto, mentre lo stupefacente rinvenuto sottoposto a sequestro.

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