É stato visto fuggire in macchina, lanciando dal finestrino una borsa e uno zainetto rubati, ma non è riuscito a fare molta strada perché la sua corsa è stata notata da un cittadino e segnalata ad una pattuglia dei carabinieri, che si è messa subito all'inseguimento. Così è stato arrestato un ladro 40enne di Marghera responsabile di un furto a bordo di un'auto parcheggiata a Punta Sabbioni.

IN FUGA - L’uomo era stato visto da un passante nel primo pomeriggio, mentre gettava dal finestrino della Fiat Punto di cui era alla guida uno zaino ed una borsa da donna in pelle, lungo via Montello. Vedendo poco lontano anche una pattuglia della locale stazione dei carabinieri, il cittadino ha deciso di segnalare la cosa, alquanto sospetta. I militari, realizzato che il soggetto si fosse appena liberato di oggetti rubati e ora divenuti scomodi, si sono messi all’inseguimento della vettura, che sono riusciti a raggiungere e fermare lungo via Fausta, a Ca' Pasquali. Identificato il conducente, hanno notato che sul sedile del passeggero c’erano due banconote da 20 euro, probabilmente prelevate dalla borsa e dallo zaino prima di gettarli dal finestrino. In macchina, inoltre, l'uomo nascondeva anche un bastone di legno sul quale aveva ricavato un’impugnatura per usarlo come manganello.

RUBATI DALL'AUTO - I carabinieri hanno quindi controllato la zona, arrivando presto a capire come i due oggetti lanciati per strada e il denaro trovato nell'auto del 40enne fermato erano stati, poco prima, rubati dall’interno di una Hunday i10, lasciata in sosta dalla proprietaria, una 52enne di Belluno, che si era fermata a pranzare in un ristorante di Punta Sabbioni. La donna, che si è trovata la serratura della porta della vettura forzata, ha quindi sporto denuncia ai militari della stazione di Cavallino e il ladro è stato arrestato per il reato di furto aggravato, oltre che di porto di oggetti atti ad offendere, e accompagnato alla sua abitazione per gli arresti domiciliari, come deciso dal pubblico ministero.