Sorpresi a forzare il furgone, presi dopo l'inseguimento a piedi

Colti con le mani nel sacco, tentato di scappare ma vengono inseguiti e raggiunti. Sono stati i carabinieri della tenenza di Dolo a mandare all'aria i piani di una coppia di ladri, sorpresi verso le due di martedì notte mentre armeggiavano intorno a un furgone parcheggiato in via Montale, a Cazzago di Pianiga. I due, che avevano appena forzato la serratura del mezzo, in un primo momento hanno tentato di nascondersi. Dopodiché se la sono data a gambe, subito tallonati dagli operatori.

Ci è voluto un rocambolesco inseguimento, ma alla fine i carabinieri hanno avuto la meglio e sono riusciti ad acciuffare i malviventi. A seguito di perquisizione personale, i due sono stati trovati in possesso di diversi arnesi da scasso e grimaldelli, oltre che di uno strumento per la codifica delle chiavi di accensione delle auto.

I ladri sono stati identificati per S.S, di 45 anni, e Z.M., di 51, entrambi cittadini serbi residenti nel Vicentino e già pluripregiudicati per reati predatori. Per loro sono scattate le manette per tentato furto aggravato, dopodiché hanno trascorso la notte nelle celle della tenenza. Mercoledì mattina il rito direttissimo, al termine del quale il giudice ha convalidato l’arresto e riammesso in libertà i malviventi: il primo è stato condannato a un anno di reclusione, con pena sospesa e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria; il più anziano è stato invece condannato a 5 mesi di reclusione, sempre con pena sospesa.