"Ho la scabbia", i due ladri vengono arrestati e messi in isolamento in carcere a Venezia
Due malintenzionati sono stati bloccati all'interno di un cantiere in zona via Oroboni a Marghera venerdì pomeriggio. Operaio e responsabile dell'area sono riusciti a bloccarli
Si accorge della loro incursione e riesce, assieme al figlio del proprietario, a bloccarli in flagranza di reato. Trambusto nel primo pomeriggio di venerdì, verso le 14.30, in un cantiere edile in zona via Oroboni a Marghera: due cittadini tunisini si sono intrufolati nell'area di lavoro attraverso il vetro incrinato di una porta-finestra nel retro di una palazzina. Un operaio, però, non visto, è riuscito a scattare una foto di uno degli incursori, seguendolo al piano di sopra. Nel frattempo, però, il secondo ladro stava entrando dalla stessa porta-finestra.
Colluttazione
L’operaio, pensando più che altro al valore dell'attrezzatura custodita nel cantiere, ha allertato immediatamente i proprietari della ditta di costruzioni. Il figlio del proprietario è giunto sul posto e, assieme al lavorator, è riuscito a bloccare i sospetti, che nel frattempo avevano cercato di scappare. Hanno continuato a volere divincolarsi anche dopo l'intervento della polizia, che ha portato entrambi in questura per gli accertamenti.
"Ho la scabbia"
E' stato a quel punto che uno dei fermati ha confessato agli agenti di essere affetto da scabbia: quest'ultimo è stato accompagnato in ospedale per essere visitato. Su disposizione del magistrato di turno, i due tunisini sono stati arrestati per tentato furto aggravato in concorso, e accompagnati al carcere di Santa Maria Maggiore, dove sono stati posti in stato di isolamento per motivi sanitari in attesa dell’udienza di convalida