Tentano di scassinare un garage ma svegliano una residente, fermati
Un 18enne in manette e un minorenne denunciato nella notte tra venerdì e sabato in via Costa. Altri due complici sono riusciti a scappare. Indagini in corso per identificarli
Hanno cercato di scassinare un garage ma non si sono preoccupati del rumore che stavano facendo, che ha attirato l'attenzione di una residente. La donna si è svegliata e, insospettita, ha chiamato la polizia che una volta arrivata ha sorpreso quattro giovani. Il gruppetto, entrato in azione in via Costa a Mestre, sembra volesse impossessarsi di alcuni motorini utilizzati per la consegna delle pizze.
Inseguimento a piedi
Tutti e quattro, alla vista degli agenti della squadra volanti, hanno tentato la fuga. Uno in bici e tre a piedi. I poliziotti, a quel punto, hanno deciso di dividersi lanciandosi all'inseguimento e riuscendo a fermare due componenti del grupppo: A.A.V., diciottenne di origini cubane, e A.D., un minorenne albanese. Quest'ultimo, riaffidato al padre al termine delle attività della polizia, è stato denunciato in concorso con A.A.V., che invece è stato arrestato.
La condanna
Il giovane sabato mattina è comparso davanti al giudice per la direttissima. Era accusato di tentato furto aggravato e di porto di armi o oggetti atti ad offendere (una forbice dalla punta acuminata, un cacciavite a taglio e una grossa chiave inglese che sono stati sequestrati). Ha patteggiato due anni di reclusione e 600 euro di multa, pena sospesa.
