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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Jesolo

Albergatori jesolani, il neo presidente Rizzante: "Fare squadra per 'il prodotto balneare'"

In merito alla Legge Bolkestein e ai rischi per le concessioni demaniali di Jesolo dice: "Sto sollecitando tutti i consorzi a rientrare in una rete d'imprese per presentarci uniti al bando ed avere così più possibilità di successo".

Collaborare con enti e associazioni, rafforzare la leadership di Jesolo pur collaborando con le altre località: sono le strategie in vista dell’applicazione della direttiva comunitaria “Bolkestein” sulle concessioni demaniali, aiuti alle imprese ricettive per le ristrutturazioni. Sono alcuni dei punti che fanno parte delle linee guida del mandato del neo presidente dell’associazione Jesolana Albergatori, Alessandro Rizzante,

Nel programma del suo mandato Rizzante ha insistito sulla necessità di continuare ad investire sul campo della formazione, utilizzare meglio le opportunità messe a disposizione per le reti d’impresa mantenere il ruolo di leadership delle spiagge e nell’utilizzo di tecnologie digitali (Booking, Benchmark, rapporti con le OLTA). A proposito di promozione, il presidente ha sottolineato la necessità di fare squadra tra località per riuscire a “vendere” il "prodotto balneare" come costa veneziana e non come singole località. Ha evidenziato anche l’esigenza di allacciare e rinsaldare nuovi rapporti con le associazioni di categoria del territorio (ex FAIDJ), mettere a disposizione dei soci nuovi strumenti finanziari, studiando, assieme al sistema bancario, modalità snelle ed efficienti oltre a rendere più funzionale e praticabile l’accesso ai finanziamenti attraverso Veneto Sviluppo, per porre in essere i necessari interventi di riqualificazione alberghiera che il P.A.T. (incagliato nei meandri della Città Metropolitana) dovrebbe consentire. “Mettiamo attorno ad un tavolo tutti i soggetti interessati (dalla Regione a Federalberghi, le Banche, gli enti e le associazioni) per studiare lo strumento più adatto per aiutare le imprese ricettive a riqualificare le proprie strutture, con un fondo specifico o con detrazioni fiscali come avviene per le ristrutturazioni degli appartamenti” ha commentato.

Tutto questo, però, non può prescindere da un nuovo rapporto da instaurare con le pubbliche amministrazioni (comune, Città Metropolitana, regione Veneto), attraverso un serrato confronto che veda coinvolta anche l’O.G.D. nell’intento di avviare una programmazione a supporto delle attività del consorzio Jesolovenice (in materia di promozione, commercializzazione e servizi di informazione), Federconsorzi, in materia di concessioni demaniali e ripascimento dell’arenile e Fidimpresa per quanto concerne il versante del credito, Federalberghi sul tema dei finanziamenti e classificazione alberghiera. Rizzante ha, quindi, espresso un pensiero in merito alla Legge Bolkestein e ai rischi per le concessioni demaniali di Jesolo. “Sto sollecitando tutti i Consorzi a rientrare in una rete d’imprese per presentarci uniti al bando ed avere così più possibilità di successo”.

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