Asta record per due Tavoli Grimani: aggiudicati per 7 milioni di euro
I preziosissimi capolavori sono stati venduti da Sotheby's a Londra, se li sono contesi in cinque. La cifra per una delle due opere è da primato mondiale
Oltre sette milioni di euro. A tanto sono stati venduti all'asta di Sotheby's a Londra i "Tavoli Grimani", due dei più importanti commessi in pietre dure e marmi antichi realizzati per la famiglia dei dogi veneziani. Per la precisione la cifra totale è di 5.134.000 di sterline (pari a 7.080.000 euro). Il primo tavolo, realizzato a Firenze intorno al 1600-1620, ha registrato un world auction record per un tavolo in commesso di pietre dure ed è stato venduto a 3.509.000 sterline (4.839.252 euro).
Cinque collezionisti privati hanno gareggiato tra di loro per più di 10 minuti per aggiudicarsi l'opera d'arte, portando il prezzo di vendita molto al di sopra della stima iniziale (400-600.000 sterline). Questo magnifico tavolo con gli stemmi della famiglia Grimani fu probabilmente un dono della famiglia Medici agli aristocratici veneziani. Non meno di quattro offerenti si sono sfidati per aggiudicarsi il secondo tavolo che è stato venduto a un collezionista privato per la cifra di 1.625.000 sterline (2.241.033 euro), il secondo prezzo più alto mai realizzato in un'asta per un tavolo romano in commesso di marmi e lapislazzuli (stima 300-500.000 sterline). Fu realizzato nell'ultimo quarto del XVI secolo e acquistato o donato a un membro della famiglia Grimani, con ogni probabilità al doge Marino Grimani (1532 - 1605), benché fosse a Roma nel 1585 e 1592.
Soddisfatt Mario Tavella, vice presidente di Sotheby's Europa: "Essere in grado di offrire due commessi in pietre dure e marmi antichi, con la stessa nobile e straordinaria provenienza, è veramente raro". I due tavoli sono appartenuti alla famiglia Grimani fino al 1830. La famiglia Grimani è stata una delle più illustri della nobiltà veneziana, ascesa alle vette del potere politico ed ecclesiastico di Venezia durante la sua età d'oro nel tardo XV e l'inizio del XVI secolo. Nel 1600 il capofamiglia Marino fu doge e la famiglia si stabilì in due dei più bei palazzi della città: Palazzo Grimani di Santa Maria Formosa e Palazzo Grimani di San Luca affacciato sul Canal Grande.
