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Cronaca

Venezia, non cessa l'aumento di turisti: +6,1% nel 2015. Gli americani sono i più presenti

Presentato giovedì mattina a Ca' Farsetti l'Annuario del Turismo, alla presenza dell'assessore Mar. Sono stati quasi 7 milioni i turisti che hanno visitato la città di San Marco

Ha superato la soglia dei 10 milioni nel 2015, aumentando del 2% rispetto all'anno precedente, il numero delle presenze turistiche (ossia del numero complessivo dei pernottamenti) nel Comune di Venezia, mentre gli arrivi (numero fisico di persone non residenti che arrivano nel territorio del Comune di Venezia trascorrendovi almeno una notte) passano da più di 4 milioni e 200mila a quasi 4 milioni e mezzo. Sono solo due tra i dati più significativi evidenziati dall'Annuario del Turismo, giunto ormai alla quinta edizione, che raccoglie ogni anno i dati forniti dall'Azienda di promozione turistica di Venezia, dai gestori delle principali infrastrutture e servizi (porto, aeroporto, Ztl, bigliettazione turistica di trasporto pubblico locale, ecc), dalle istituzioni culturali della città. A presentare il documento è stata giovedì mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Ca' Farsetti, l'assessore comunale al Turismo, Paola Mar.

"L'Annuario - ha esordito l'assessore - è uno strumento utile per comprendere e quindi gestire meglio un settore, come quello turistico, che rappresenta una risorsa economica fondamentale per il nostro territorio. Il desiderio di viaggiare, di scoprire la nostra città e il nostro territorio non conosce crisi o battute d'arresto, neppure di fronte ai drammatici eventi internazionali di questi ultimi tempi: risposta confortante alla strategia del terrore che vorrebbe vederci stravolgere i nostri stili di vita e abitudini, ma nello stesso tempo richiamo forte per tutti ad operare per garantire, nello stesso tempo, un'esperienza positiva ai nostri ospiti e una piena sostenibilità dei flussi turistici".

Meta preferita dei visitatori, come si evince dai dati dell'Annuario, si conferma la città storica (con oltre 6 milioni 800mila presenze, + 6,1% rispetto al 2014), che accoglie circa il 60 per cento degli arrivi e oltre il 65 per cento delle presenze, con una permanenza media di poco meno di 2 giorni e mezzo. Al Lido, dove pernottano poco più del 4% dei turisti, dopo la leggera contrazione del 2014, nel 2015 il trend ritorna a crescere sia negli arrivi (189.022, + 2,7% rispetto al 2014) che nelle presenze (567.700, + 5,5% rispetto al 2014), mentre la permanenza media, anche grazie alla componente di turismo balneare, si attesta sui 3 giorni. La terraferma infine si conferma meta del 30 per cento dei turisti, con una permanenza media di poco più di 1,8 giorni.

Il settore alberghiero, con oltre 7 milioni e mezzo delle presenze, circa il 74% del totale, continua ad accogliere la maggioranza degli ospiti, mentre l’extralberghiero si distingue per una maggiore durata del soggiorno (in media 2,73 giorni contro i 2,14 nelle strutture alberghiere), grazie anche alla presenza dei campeggi della terraferma, nei quali i soggiorni sono tradizionalmente più lunghi. Gli stranieri rappresentano nel 2015 oltre l’85 per cento dell’intero mercato turistico, in crescita dell'1,3% rispetto all'anno precedente, mentre la permanenza media registra una leggera flessione. I più numerosi sono i turisti europei, con oltre 4 milioni e 600mila presenze; seguono quelli provenienti dalle Americhe (2.236.314), Asia (1.148.842), Oceania (375.193), Medioriente (149.295) e Africa (106.866).

In testa alla classifica delle nazionalità più rappresentate nel 2015 gli Stati Uniti (12% sul totale delle presenze), in crescita dal 2013, seguiti da Gran Bretagna, Francia, che scende dal secondo al terzo posto ma realizza la migliore permanenza media di tutte le nazionalità con quasi tre giorni, Cina, che guadagna una posizione sulla Germania, Giappone, Spagna, che scavalca l'Australia, Corea del Sud, che supera il Brasile, Canada e, per la prima volta tra le top 12, Argentina. Fuori classifica, per la prima volta dal 2011, la Russia.

Il trimestre più gettonato resta quello di luglio, agosto e settembre, nel quale si registra il maggior numero di pernottamenti (oltre 3 milioni e 300mila, + 4,5% rispetto al 2014) con il mese di settembre che fa registrare un + 7,4%; luglio, in particolare, si conferma il mese clou delle presenze sia nel 2014 che nel 2015. Nei mesi di ottobre, novembre e dicembre crescono i pernottamenti (6,6% totale, novembre ha riscontrato un +11,9%), mentre aprile, maggio e giugno hanno registrato un calo del 2,1%.

Non mancano, inoltre, i dati relativi al traffico passeggeri di Porto, Aeroporti Sistema Save (Venezia e Treviso, entrambi in crescita rispetto al traffico passeggeri), bigliettazione di trasporto pubblico locale (Actv, Alilaguna, Terminal Fusina), i pass bus ZTL rilasciati dal Comune di Venezia e del Comune di Cavallino Treporti, i transiti del garage comunale e del parcheggio S. Andrea di Piazzale Roma (abbonamenti esclusi).

Con la Commissione di oggi - ha spiegato la Consigliera Giorgia Pea, presidente della Sesta Commissione - comincia quel percorso partecipativo teso ad affrontare il tema turismo così importante per la Città. Su questo argomento si aprirà un grande dibattito pubblico in sede di Commissioni Consiliari in cui, attraverso sistematiche illustrazioni ed analisi, si darà la possibilità a cittadini, associazioni, enti e portatori di interesse di illustrare le proprie proposte. Per partecipare è necessario inviare un’e-mail a commissione.sesta@comune.venezia.it, allegando una scheda-progetto che identifichi, di ogni proposta, profili normativi, ambiti di intervento, quadro economico e tempistiche di attuazione. Sono elementi essenziali per poterli mettere a confronto e valutarli con attenzione".

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