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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Ausiliari Avm furbetti? "Preferivano il bar al dovere": un licenziamento

Dopo una settimana di controlli, sarebbe emerso che 6 su 15 dipendenti trascorrevano almeno 50 minuti "in pausa". Cinque invece le sospensioni

Controllo delle auto in sosta nei parcheggi blu, dimezzati gli incaricati ai controlli. Come riporta il Gazzettino, infatti, sono cinque le sospensioni di dipendenti Avm, a cui si aggiunge un licenziamento, su un totale di 15 addetti. Il motivo? Anziché girare per le strade, pare che stessero al bar o passeggiassero per le strade.

I conti non tornavano, e quindi gli ausiliari sono stati monitorati per una settimana circa. Il responso, a quanto pare, parlerebbe chiaro: su 6 ore di turno, i dipendenti avrebbero trascorso almeno 50 minuti "in pausa", con punte fino all'ora e mezza. Il trucco è sempre lo stesso. Entravano in un locale e piegavano la giacca in modo strategico, in modo da passare inosservati.

Inevitabili le sanzioni, culminate anche con un licenziamento, per falso in atto pubblico. L'ausiliario, infatti, avrebbe segnalato infrazioni quando non si trovava in servizio. Ora i funzionari potranno contestare i provvedimenti nelle sedi appropriate, come ha fatto presente lo stesso assessore alla mobilità Renato Boraso. I dipendenti onesti di Avm sono stati tutelati, così come i cittadini più ligi. La settimana successiva ai provvedimenti, infatti, sono state collezionate più sanzioni che in tutto il mese precedente. A discapito dei furbi che parcheggiano senza pagare.

In mattinata il sindaco Luigi Brugnaro, presumibilmente a proposito di questi controlli, ha commentato dal suo account Twitter: "Ci sono alcuni dipendenti nel Comune che pensano di lavorare come va bene a loro. Invece adesso si cambia e si fa come chiedono i cittadini".

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