Controlli tra Campo Santa Margherita e San Pantalon: 19 arresti e 78 denunce
Venerdì sera tre stranieri sono finiti nei guai. Il bilancio di un anno di servizi
Diciannove arresti, 78 denunce, 73 stranieri irregolari fermati e sottoposti alle procedure per l'espulsione, due attività commerciali sospese, 30mila euro di multe e tre chili e mezzo tra marijuana e hashish sequestrate. E' il bilancio di un anno di controlli da parte dei carabinieri nelle zone della movida del centro storico di Venezia, tra Campo Santa Margherita e San Pantalon. Luoghi spesso al centro delle polemiche soprattutto da parte dei residenti e dei commercianti.
Nel 2018, con 142 servizi, sono stati impegnati 1.350 carabinieri della compagnia di Venezia, del nucleo natanti, del Battaglione, del nucleo cinofili di Torreglia, del Nas di Treviso e del nucleo tutela lavoro di Venezia. «I risultati, conseguiti anche grazie alla collaborazione con i gruppi di controllo del vicinato delle aree interessate, non faranno abbassare la guardia - spiegano dal comando di San Zaccaria -. Anche per quest'anno sono previsti tra gli obbiettivi il mantenimento degli standard di sicurezza e decoro in quelle zone maggiormente interessate da fenomeni connessi alla cosiddetta “movida selvaggia” che in passato ha destato una certa preoccupazione tra i residenti».
Gli ultimi controlli risalgono a venerdì sera. I carabinieri hanno denunciato un 18enne tunisino trovato con addosso 14 grammi di hashish, segnalato un connazionale di 37 anni che aveva con sè due grammi della stessa sostanza e denunciato un 36enne marocchino perchè nello zaino aveva una sbarra metallica di 50 centimetri. Tutti e tre erano già stati colpiti da decreti di espulsione che non hanno mai rispettato e per questo sono stati denunciati.