Avm dispone la disdetta della parte normativa del contratto integrativo per i lavoratori
Nel pomeriggio l'azienda ha comunicato ai lavoratori la disposizione di servizio che entrerà in vigore dal 7 aprile
L'azienda Avm in una disposizione di servizio sabato pomeriggio ha comunicato ai lavoratori che, fino alla conclusione delle auspicate trattative sindacali che potranno portare alla modifica della disciplina provvisoria, a decorrere dal 7 aprile verrà applicato il contratto unilaterale del rapporto di lavoro, per la parte organizzativa. Quello che Avm aveva detto ai sindacati il 15 marzo, pur rinviando l'applicazione della parte economica a luglio. Le sigle, coinvolte nella vertenza dal 26 gennaio scorso per la disdetta del contratto di secondo livello, hanno incontrato l'ultima volta giovedì scorso i vertici Avm sperando nell'apertura del tavolo sindacale per il superamento della disdetta.
Il niente di fatto fra le parti ha portato sindacati e lavoratori in sciopero, venerdì 26 e oggi, sabato 27, Avm ha riferito che dal 7 aprile darà il via alla nuova organizzazione, che non terrà più conto della disciplina che si era venuta a formare in decenni di trattative aziendali, sia per l'automobilistico che per la navigazione. «La nostra disponibilità al confronto è stata respinta, visto che c'è l'atto unilaterale - commenta Valter Novembrini di Filt Cgil - Ci rivolgeremo alla commissione garanzia per l'unilateralità dell'atto». Lunedì 29 in ogni caso è previsto un nuovo incontro fra le parti.
Riposi e ferie
A partire da sabato 1 maggio 2021 verrà istituito un nuovo regime di riposi su base annua: che prevede un ciclo “6+2” (sei giorni lavorativi e due di riposo) e a seguire, un ciclo “6+1” (sei giorni lavorativi e uno di riposo). Questa programmazione comporterà un'erogazione media di 73 riposi all'anno per addetto. A partire da martedì 1 giugno la programmazione delle ferie estive sarà organizzata per tutto il personale su decadi dal primo giugno al 30 settembre.
Turni
Sarà data applicazione a nuovi turni di servizio. Il personale impiegato nell'attività di guida e controllo verrà applicato completamente in attività di guida. Nella programmazione dei turni di lavoro l’azienda procederà senza tener conto, ad esempio, del numero di corse transitanti sul ponte della Libertà. Le soste fisiologiche saranno determinate in 20 minuti nell’arco del turno giornaliero e l’orario di lavoro settimanale sarà stabilito dal vigente contratto collettivo autoferrotranvieri, internavigatori e della mobilità (senza la maturazione degli apl, mentre rimane l’istituto del pro-tempore). Viene reintrodotto l'Apl pari a un'ora e 30 minuti settimanali. L'istituto viene goduto direttamente nel turno che rimane calcolato in 8 ore e lavorato in 7 e 42 minuti.