Poste, omaggio alla tradizione culinaria veneta: "Bacalà alla vicentina" nei bolli
Soddisfatto il consigliere regionale veneto, Roberto Ciambetti, per il termine "Bacalà", con una sola "c", mantenuto il dialetto tipico. Sarà emesso il primo giorno di marzo
Peccato non sentirne il profumo, o ancora meglio, non poterne assaporare il gusto, nell'atto di affrancare una lettera. Il "Bacalà" alla vicentina si trasferisce nei francobolli di Poste Italiane, con l'mmagine del piatto tradizionale della cucina veneta in sovrimpressione, e la dicitura in dialetto tipico.
Il francobollo, presentato giovedì nella città d'origine della ricetta, Vicenza, sarà emesso il primo giorno del mese di marzo. Soddisfazione del consigliere regionale veneto, Roberto Ciambetti, che si è complimentato con Poste Italiane per la scelta di mantenere il termine "Bacalà" con una sola "c", secondo il parlato vicentino.