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Cronaca Campo San Geremia

Bacio al corteo per la famiglia, due ragazzi ora rischiano la denuncia

Un gruppetto di giovani del gruppo Lgbtqi ha manifestato con provocazioni omosessuali davanti alle "Sentinelle in Piedi"

Si sono baciati davanti a tutti, probabilmente con affetto e sicuramente con il gusto per la sfida. Si sono baciati di fronte al corteo per la famiglia organizzato dalle “Sentinelle in piedi”, ma ora un ragazzo di 19 anni e il suo compagno di 22 rischiano la denuncia. Come riporta Il Gazzettino, infatti, i due giovani sono stati identificati dai carabinieri e ora potrebbero essere accusati di “manifestazione non autorizzata”. Appartengono al gruppo “Stonewall Venezia Lgbtqi” e hanno reagito parlando di “situazione assurda”.

Una cinquantina di persone delle "Sentinelle in piedi"  si era riunita domenica pomeriggio in campo San Geremia con un libro in mano, leggendo o fingendo di leggere, immobili, per protestare silenziosamente contro il Ddl Scalfarotto, l’adozione da parte delle coppie omosessuali e la fecondazione eterologa. “Siamo contrari anche all’ideologia gender nelle scuole attraverso la lettura di certi libri e questa manifestazione sottolinea la libertà d’espressione sull’argomento” hanno spiegato gli organizzatori della manifestazione.

Una manifestazione disturbata appunto da alcuni ragazzi del gruppo Lgbtqi, non solo con quel bacio ma anche con altre scenette provocatorie: balli tra ragazzi omosessuali, sfilata di un giovane travestito da donna, tutti, battute e cori in segno di disprezzo.  

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