Il piccolo ha troppa fretta di nascere, bimbo viene al mondo direttamente in ambulanza
E' accaduto martedì mattina durante il trasferimento della mamma da Portogruaro a San Donà. La donna, assistita dai parenti, ha accusato le doglie. Sul posto è intervenuto il 118
Ha avuto fretta di venire al mondo, al punto che il parto stavolta è iniziato e si è concluso poco dopo in ambulanza. E' accaduto martedì mattina nel territorio compreso tra Portogruaro e San Donà. Verso le 10 la centrale operativa del 118 riceve una telefonata di uno dei parenti della mamma, una donna cinese sui 30 anni: ha le doglie e non c'è tempo da perdere. Sta per partorire. Mentre l'operatore del Suem monitora la situazione e soprattutto fornisce tutte le istruzioni utili a chi sta aiutando la donna incinta, sul posto, a Portogruaro, viene inviata un'ambulanza. Nella città del Lemene ancora non è tornato attivo il punto nascite. Anzi, giovedì è stata indetta una conferenza stampa ad hoc per spiegare proprio l'iter che porterà alla sua riapertura.
I medici optano quindi per il trasferimento al punto nascite di San Donà di Piave. L'equipe medica, formata dal dottor Roberto Soarino e dall'infermiera Karin Plank, sale in ambulanza con la futura mamma. Ma durante il tragitto si capisce che ormai il parto è imminente. Dunque tutti si danno da fare affinché il neonato venga alla luce senza problemi. Così è stato. Quando l'ambulanza è arrivata a destinazione, infatti, il piccolo, nato di 3,8 chili, stava già piangendo. E' stato subito sottoposto ad accertamenti in ospedale. I parametri vitali sarebbero stati fin da subito stati nella norma. Un parto più "movimentato" del solito che si è concluso con un lieto fine. La mamma è stata ricoverata in Ostetricia mentre il figlio è stato affidato al Nido.
"La nascita del bimbo è sempre un’emozione - commenta il direttore sanitario dell’Ulss10, Maria Grazia Carraro - questa volta il piccolo ha fatto emozionare anche diversi operatori. Congratulazioni alla neo mamma e al bimbo, con il suggerimento di non farsi prendere all’ultimo momento nei futuri appuntamenti che la vita le riserverà".