Incubo a Stra: bambino di 4 anni cade in un pozzo davanti alla mamma

Ha visto il proprio figlio di quattro anni cadere nel pozzo. Un incubo che diventava realtà. Momenti di terrore questo pomeriggio per una mamma sui quarant'anni che si trovava in una casa di campagna disabitata in via Capeleo a Stra. La donna aveva raggiunto il terreno della vecchia abitazione di famiglia assieme ai nonni del bambino. L'intento era di raccogliere della frutta.

Nella proprietà, che comunque disterebbe qualche centinaio di metri dalla residenza "ufficiale" dei quattro, c'è un prato enorme, ci sarebbero anche delle galline. Il "paradiso" per un bimbo che abbia voglia di divertirsi. A un certo punto però, il piccolo giocando ha oltrepassato il parapetto (basso) del pozzo, cadendoci dentro. Si tratterebbe una vasca per l'irrigazione del diametro di un metro e ottanta centimetri di circa quattro metri di profondità, dove sul fondo si trovava anche un metro e mezzo d'acqua.

Accortasi subito di quanto era accaduto la madre ha gettato una corda al figlio, che, aggrappandosi, è riuscito prima a rimanere a galla e poi piano piano a riemergere alla luce. Nel frattempo sul posto, allarmati, sono arrivati anche i vigili del fuoco di Mira e i carabinieri della stazione locale, che hanno definitivamente messo in salvo il piccolo, immediatamente avvolto in una coperta e trasportato all'ospedale di Padova.

 

Per recuperarlo un pompiere è sceso nel buco tramite una scala prendendo tra le proprie braccia il piccolo, che nel frattempo era rimasto aggrappato con le mani alla corda. Nelle vicinanze sarebbero state presenti diverse persone, compresi alcuni bambini. Le condizioni del piccolo non desterebbero preoccupazione, nonostante alcune escoriazioni.