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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Fossalta di Piave / Piazza Giacomo Matteotti

Mangia un pezzo di pane in piazza, un bambino rischia di soffocare

L'allarme è scattato venerdì mattina a Fossalta di Piave all'esterno di un panificio. Il piccolo è stato trasportato in ospedale in ambulanza

"In piedi non riusciva a stare, abbiamo preso tanta paura". Trambusto in centro a Fossalta di Piave venerdì mattina poco dopo le 10, quando un bambino di circa tre anni ha rischiato di soffocare dopo aver dato un morso a un panino appena uscito dal panificio con la madre. Una scena che non può che rimanere impressa nella mente di chi è accorso per dare una mano. Il piccolo, infatti, era molto debole. Tanto da non riuscire a stare in piedi. Respirava a fatica. Vicino la madre, comprensibilmente preoccupata per ciò che stava accadendo.

"Un bambino bellissimo, biondo e con gli occhi azzurri - racconta il titolare del panificio di piazza Matteotti, che ha chiamato il 118 - al telefono i medici ci hanno dato le istruzioni su come intervenire. C'era diversa gente. Una signora gli ha preso i piedi e gli ha alzato le gambe, in quel momento il piccolo ha espulso un primo pezzo di pane. I sanitari mi chiedevano se respirava e mi hanno detto di posizionarlo di lato. In posizione di sicurezza. Eravamo tutti molto preoccupati, anche perché nessuno aveva avuto a che fare con episodi del genere prima".

L'allarme si allarga velocemente, e sul posto arriva anche un medico di base con lo studio molto vicino. E' lui a prendere in mano la situazione in attesa che l'ambulanza arrivasse sul posto: "Ha controllato i parametri vitali - racconta il testimone - il bimbo continuava a stare disteso e si vedeva che era in difficoltà. Ma non è diventato cianotico e sia pure a fatica sembrava respirare in maniera autonoma. Dopo una decina di minuti è arrivata l'ambulanza".

A quel punto le redini finiscono in mano agli operatori del 118, che riescono a espellere anche il secondo pezzo di pane rimasto incastrato e caricano a bordo il bambino con la madre alla volta del pronto soccorso di San Donà: "Il medico di base ci aveva già detto che la situazione era sotto controllo - conclude il panettiere - quindi ci siamo tranquillizzati. Una volta arrivati i medici il piccolo assembramento di persone si era sciolto. Ma vedere un piccolo di tre anni non riuscire a stare in piedi è stata una scena molto preoccupante". 
 

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