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Cronaca

Bassa marea record a Venezia: le barche restano "impiccate" ai pali

Livello dei canali eccezionalmente basso domenica in laguna. Disagi per i residenti, che hanno dovuto recuperare imbarcazioni affondate o rovesciate

Stavolta a infastidire i veneziani non è stata l'acqua alta, ma l'esatto opposto: una marea eccezionalmente bassa ha "prosciugato" i canali delle isole della laguna per tutta la giornata di domenica, fino a sera. Con una punta di - 45 centimetri.

Oltre alle difficoltà di navigazione, il fenomeno ha comportato altri problemi: in particolare le barche "impiccate", rimaste ormeggiate ai pali o alle rive quando la marea è scesa. Molte, mancando un pronto intervento da parte dei proprietari, si sono rovesciate e sono affondate al calare del livello dell'acqua.

Ne sono seguite decine di chiamate ai vigili del fuoco, anche se non sono state segnalate situazioni particolarmente critiche. I pompieri hanno però dovuto intervenire per tutto il  giorno in delicate operazioni di recupero e raddrizzamento delle imbarcazioni, anche per evitare pericolosi sversamenti di carburante nei canali. I disagi potrebbero proseguire anche lunedì: secondo i dati del centro previsioni maree del Comune il livello dell'acqua dovrebbe attestarsi tra i - 50 e i - 45.

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