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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Bebe Vio: “Dopo l'amputazione delle braccia ho pensato al suicidio, ma la vita è una figata”

La campionessa paralimpica ha raccontato domenica sera i difficili momenti dopo la dimissione dall'ospedale durante un intervista con Fabio Fazio: "Devo ringraziare mio padre"

In occasione dell’esordio televisivo del suo programma "La vita è una figata", Bebe Vio si è raccontata in una lunga intervista a ‘Che tempo che fa’. Insieme a Fabio Fazio la campionessa paralimpica - che a soli 11 anni perse gli arti per una meningite fulminante - ha ripercorso la sua infanzia e la sua adolescenza, senza tralasciare il ricordo dei momenti subito successivi all’amputazione e quello in cui ha capito che, apuunto, “La vita è una figata”. “Dopo l’ospedale sono tornata a casa e mio papà mi medicava. Mi faceva male tutto, anche perché non avevo la morfina con me, e allora dissi: ‘Perché proprio a me’. Volevo suicidarmi. Avevo 11 anni e non capivo davvero il significato - ha ammesso la schermitrice - Volevo buttarmi giù dal letto prima, poi dalla finestra. Mio padre mi fermò: ‘La vita è una figata’, mi disse. Il titolo del programma è la sua affermazione”.

Futuro da universitaria?

Con il consueto entusiasmo, poi, Bebe ha parlato dei suoi trascorsi sportivi (“A 4 anni ho iniziato a fare ginnastica artistica, ma poi ho lasciato perché non si vinceva niente. Lo sport per me è divertimento”) e rispetto ai suoi progetti professionali ha dichiarato di voler studiare Scienze della Comunicazione a Roma.

Il programma di Bebe Vio

Il programma di Bebe Vio andrà in onda nel pomeriggio della domenica, a partire dall'8 ottobre, alle 17.45. Una fascia oraria che, con l'arrivo di Cristina Parodi al posto di Massimo Giletti, è stata soggetta a maggiori modifiche rispetto al palinsesto dello scorso anno.

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