Fanno benzina e non pagano, scatta l'inseguimento sulla A4

Dal confine italiano al valico di Fernetti, a Trieste, fino a Reggio Emilia la strada è lunga e, senza un pieno di benzina, correre in autostrada è ovviamente impossibile; così un gruppetto di rumeni in viaggio a bordo di un camioncino di ritorno dalle ferie ha pensato bene di cercare di fare rifornimento in area di servizio, appena oltre il valico. Peccato che, invece di pagare alla cassa, gli stranieri abbiano deciso di spingere sull'acceleratore e scappare. Inseguiti dalla stradale, i fuggitivi sono stati bloccati all'altezza di Portogruaro e ora rischiano guai seri.

A TUTTO GAS – Stando a quanto riferisce la Nuova Venezia i sei cittadini romeni avrebbero passato il confine sabato notte, nel corso di un weekend in cui sono state molto numerose le vetture al rientro dai paesi balcanici. Il gruppetto a bordo di un Fiat Ducato si sarebbe fermato alla pompa di benzina di Gonars, in provincia di Udine, nei primi chilometri della A4. Il conducente del furgone avrebbe versato 50 euro nel serbatoio e poi, al momento di pagare, sarebbe scappato a tutto gas. Subito gli addetti alla cassa del distributore hanno allertato la polizia stradale di Palmanova, che si è lanciata all'inseguimento. Gli agenti sono riusciti a intimare un primo “alt” dopo aver raggiunto il Ducato all'altezza dell'uscita di Latisana, ma il camioncino ha ignorato le segnalazioni della Polstrada ed ha continuato la sua folle corsa. Allo svincolo di Portogruaro, però, la musica è cambiata: il furgone è stato costretto ad imboccare l'uscita e quindi bloccato. Il conducente si sarebbe giustificato dicendo di essere senza benzina e senza soldi ma ora, oltre alla denuncia per insolvenza fraudolenta, rischia guai molto seri a causa della sua scarsa propensione ad obbedire agli stop dei poliziotti.