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Cronaca

"Bionde" fuorilegge al Porto: sequestrata una tonnellata di sigarette

Gli agenti della guardia di finanza e dell'ufficio dogane hanno controllato un rimorchio con targa bulgara. All'interno di quattro bancali al posto di alcune porte la merce illegale

Continuano i sequestri di sigarette di contrabbando al Porto di Venezia. Stavolta nel mirino della guardia di finanza e dei funzionari dell'Agenzia delle Dogane è finito un rimorchio di un mezzo pesante con targa bulgara. Il controllo martedì, proprio mentre il veicolo era appena sbarcato dalla motonave "Hellenic Master" proveniente dal porto di Corinto.

Nel cassone, privo di conducente, c'era merce di tutti i tipi diretta in Lombardia e nel Sud Italia. All'interno di quattro bancali, che secondo le carte avrebbero dovuto contenere alcune porte, però, le fiamme gialle hanno trovato qualcosa di molto diverso: una tonnellata di sigarette. Le forze dell'ordine si sono insospettite nel momento in cui si sono accorti che sulla carta da pacchi utilizzata per confezionare ciascuno dei bancali era stato applicato il disegno di una scrivania componibile. Ben diverso da una porta.

All’interno di un contenitore in legno grezzo, erano state nascosta 40 casse piene di sigarette per un totale complessivo di circa 1 tonnellata, tra cui “Raquel”, "Gold Classic", “Rgd”, “Royal Sim”, “Point”, marche molto richieste sul mercato del contrabbando internazionale, soprattutto in area britannica. Valore commerciale circa 250mila euro.

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