Continuano a derubare i turisti, 5 borseggiatrici bloccate in 24 ore

Rialto e stazione. I classici luoghi dove imperversano le borseggiatrici incinte in questi mesi più volte diventate protagoniste della cronaca cittadina. L'inizio di questa settimana non fa eccezione, con cinque giovani finite in manette ad opera degli agenti del nucleo di polizia giudiziaria della polizia municipale in due distinte operazioni. Le prime sono state bloccate verso le 17.30 di lunedì all'interno dell'imbarcadero della stazione. Si tratta di una coppia di manoleste bosniache che poco prima hanno atteso che il pontile di Rialto si riempisse di gente, per poi individuare la vittima di turno non appena salita a bordo del vaporetto.

A essere derubata una signora di nazionalità cinese: mentre B. S., 22 anni, faceva da “palo”, H. M., di un anno più giovane, rovistava nella borsa, nascondendo i movimenti del braccio grazie a un golfino appoggiato sul braccio. Arrivate alla fermata Ferrovia le due borseggiatrici sono state fermate e arrestate dalla Municipale, mentre la vittima del tentato borseggio, dopo avere constatato le condizioni della propria borsa, ha sporto denuncia. Dopo la direttissima l’autrice materiale del furto è stata condannata a otto mesi di reclusione, pena non sospesa, e al divieto di soggiorno nel comune di Venezia, mentre nessuna misura cautelare è stata presa nei confronti della complice, il cui ruolo è stato ritenuto marginale.

La seconda operazione è stata condotta martedì mattina, verso le 11, sempre nella zona dell’imbarcadero della stazione ferroviaria, dove gli investigatori del nucleo di polizia giudiziaria della Municipale hanno individuato una “batteria” attivissima da diverse settimane in città e composta da tre borseggiatrici, due bosniache, S.L. di anni 19, e D.E. di anni 24, e una croata, O.A., diciottenne. Dopo numerosi tentativi di approccio ai turisti in attesa di imbarcarsi sia sulla linea 1 che sulla linea 2, le tre donne sono entrate in azione, borseggiando un turista russo nel vaporetto per Rialto.

Mentre due ladre proseguivano il viaggio, la terza aveva nascosto il portafoglio rubato sotto una passerella del pontile dell'imbarcadero opposto. La borseggiatrice che si era liberata della refurtiva è stata subito arrestata, mentre le due complici sono state intercettate da una pattuglia della polizia nella zona di Rialto. Il turista russo, rintracciato grazie alla collaborazione della polfer, ha sporto denuncia-querela ed è rientrato in possesso del proprio portafoglio, contenente diverse carte di credito e circa cento euro in contanti.