Bottiglie contro i vigili e "tuffi" nella fontana, due multati a Jesolo

Il giorno (ma soprattutto la notte) del Redentore riserva tante gioie per chi vuole festeggiare, quanti problemi per chi si deve occupare di ordine e sicurezza. Ne sanno qualcosa i vigili di Jesolo che, come riporta il Gazzettino, tra sabato e domenica hanno dovuto fare i salti mortali tra schiamazzi, campeggi abusivi, traffico e comportamenti eccessivi lungo le strade del litorale. Domenica è stata infatti giornata campale per quanto riguarda tende piantate lungo la spiaggia e lunghi imbottigliamenti del contro-esodo, ma sabato sera non sono mancati un paio di episodi particolari anche lungo le vie centrali del Lido.

OLTRE OGNI LIMITE – A diventare protagonisti della serata sono stati un gruppetto di ragazzi arrivati da Monticello, in provincia di Vicenza, per un serata di baldorie lungo l'arenile. Il gruppetto, tutti poco più che maggiorenni, era stato ammonito dagli uomini della polizia municipale perché teneva un atteggiamento eccessivo, tra schiamazzi e urla, ma i giovani della provincia berica non sembravano intenzionati a prestare ascolto ai primi avvertimenti, tanto che, in tutta risposta, un 19enne del gruppo ha scagliato, in direzione dei vigili di via Nievo, una bottiglia d'acqua, sfiorando i poliziotti e rimediando immediatamente una multa di 200 euro per aver violato il regolamento di urbano che vieta proprio di lanciare in aria bottiglie e lattine. Il giovane è stato identificato e ora rischia anche la denuncia per aggressione e resistenza a pubblico ufficiale. Come se non bastasse, appena pochi minuti dopo, i vigili sono dovuti di nuovo intervenire per multare un secondo membro del gruppo che aveva deciso di fare un “tuffo” proprio nella fontana di piazza Mazzini. Anche per lui 200 euro di multa, ma se non altro nessuna denuncia.